di Beppe Grillo
Sono un po’ sconcertato perché vedo come sta scomparendo il senso dell’umorismo, del non prendersi troppo sul serio, il senso della comicità. E’ drammatico che un giornalista dica, con una serietà pazzesca, di stare attenti ai botti di capodanno perché sono stati introdotti sul mercato dei nuovi tipi di esplosivi, tipo petardi, e si chiamano “Kim o coreano”. (Il giornalista) E’ andato avanti normalmente dicendo Kim o coreano e non l’ha neanche sottolineato con un piccolo
sorriso. Kim o coreano chi l’avrà fatto? Kim o coreano che è un trick e track??
Questa scomparsa del senso dell’umorismo mi terrorizza. E’ questo che mi terrorizza! Dove non c’è più umorismo non c’è umanità.
Ora io sono qua per darvi un augurio sereno di quest’anno che se ne sta andando. Quest’anno, questo 2017 che se ne va proprio in forma anche discreta, camuffata forse così sottomessa e per non dare nell’occhio si scioglie con il 2018. Non dicono niente questi due fetenti che si stanno unendo in questa diarrea culturale, economica, politica in qualcosa di nulla. E’ una staffetta congelata, immobile. E dovremo andare a votare queste strane non persone, “metapersone”, con queste facce di vetroresina che quando sono espressive sono espressive come un cofano di una twingo del 1980? Quindi dovremo scegliere tra queste persone che si inventano lì per lì dei programmi: e i vecchi, e i giovani, il lavoro e l’economia, l’unità, la serenità Quando non c’è neanche più l’auto presa in giro di niente!
Guardate noi affrontiamo questo 2018 con un po’ più di allegria, di serenità, un po’ più di respiro. Abbiamo fatto una nuova associazione perché quella che avevamo era un po’ confusa. Stiamo diventando adulti. Dovete anche avere pazienza. Stiamo diventando adulti. Stiamo passando la fase da bambino e stiamo diventando adulti con una nuova società di cui io sono ancora il garante. Una nuova società che dà la possibilità adesso di farle parlamentarie e quindi selezionare le persone in modo più limpido, trasparente e regolare senza avere processi, contro processi. Mi sembra un fatto interessante.
Un altro fatto che vedrete tra qualche giorno è il cambiamento proprio di fisionomia del blog beppegrillo.it. Perché, mentre il blog delle stelle si occuperà sempre di politica locale e internazionale, quindi dei nostri parlamentari e dei nostri portatori di beneficio alla nazione, i nostri portavoce, il blog beppegrillo, ossia io, andrò a un po’ in giro per il mondo con video, conferenze. Sono andato a vedere un po’ di conferenze, appunto, sulle smartcity, parleremo di robotica, parleremo di intelligenza artificiale, internet delle cose. Insomma un po’ di visione.
Bisogna fare anche una progettualità per il futuro che non fa nessuno. Qui sono tutti
Pezzaioli: mettono pezze da una parte e dall’altra ma manca la visione dei prossimi 30/40 anni per i nostri figli e i nostri nipoti. Io ho 70 anni sono anziano e non mi capacito, come tutti gli anziani. Dentro ho un bambino di venti anni che mi dice tutte le mattine quando mi alzo: <<ma come ti sei ridotto? Ma chi sei?>>. Ce l’ho dentro. Quindi soffriamo tutti. Abbiamo questa voglia di eternità. Abbiamo questo virus dell’eternità che non vuol più morire nessuno. E coltiviamo questa agonia fino a 120 anni. Ma io non lo so se il mondo deve andare verso gli anziani quando metà mondo, oggi, ha un’età sotto i 25 anni. L’aspettativa di vita aumenta ma l’aspettativa di vita sana diminuisce, quindi andiamo nell’agonizzare la nostra vita per tanto tempo.
Io non so se sia meglio o peggio. Allora dobbiamo progettare qualcosa. Arriveranno i robot, arriverà l’intelligenza artificiale e scompariranno il 40 per cento dei lavori conosciuti. Ogni robot toglierà sei posti di lavoro. Avremo flussi di persone che attraverseranno i paesi. Abbiamo già un milione di persone nate da matrimoni misti di coppie formatesi durante l’Erasmus. Il figlio di un cinese che va con il figlio di un keniota! E queste razze bellissime, con gli occhi a mandorla gialli e neri, con i capelli gialli e neri! Io non lo so che cultura sarà, ma io sono curioso e la curiosità è vita! Mi piace vedere questa trasformazione antropologica di cui siamo testimoni e non ce ne rendiamo conto.
Quindi avremo flussi di persone, di cose, di dati, di energie che dovremo contenere e controllare per l’amor di Dio! Ma è un mondo così straordinario! E vivremo di più, avremo più tempo libero.
Il lavoro, l’automazione, ci toglierà un po’ di lavoro e un giorno potrà servire a qualcosa la tecnologia. A scorporarci il corpo, appunto, dal lavoro. Oggi assistiamo a un fenomeno che è sotto gli occhi di tutti e sembra che non lo veda a nessuno. Una volta i più ricchi del mondo, le società più ricche del mondo, erano società che gestivano il petrolio, le automobili sempre dipendenti dal petrolio, energia. Oggi sono società di comunicazione che non hanno neanche dei dipendenti. Sono Facebook, Amazon, Apple.
Non hanno neanche i dipendenti perché i dipendenti siamo noi. Cioè se Google vale 500 miliardi è perché i 500 miliardi siamo noi, quei 500 miliardi di piccole guardate, occhiate, informazioni. Google non da informazioni! Il valore di Google è prendere le informazioni. Noi abbiamo avuto una rivoluzione dal 96 a oggi di questo oggetto che non è un iPhone. Questo è il trucco della semantica! Questo non è un telefono. Questo è un computer, è il mondo che sta in mano! E la rivoluzione non è tecnologica ma è antropologica. Oggi non sta più neanche nella tasca, ma sta nelle mani.
Non mi ricordo mai come si chiama, ma c’era un filosofo ateniese straordinario che si
chiamava Anassagora
, Anassagorà. Anassagora erano un filoso che aveva
scoperto delle cose strepitose. Anassagora, Anassagorà
non lo so come si pronunci. Voglio fare il colto ma ho queste zone d’ombra della mia memoria che mi colpiscono a macchia di leopardo. Ricordo cose che non mi interessano e le cose che dovrei dire in diretta me le dimentico. Comunque lui scoprì che i pianeti erano di roccia. Scoprì che Giove e i pianeti erano fatti di rocce. Il Sole era fatto di materia incandescente. Scoprì le cellule. Scoprì che la vita, gli esseri e gli animali dipendevano da questo movimento di piccole cose che non vedevamo che erano le cellule.
Fu mandato via perché gli astri erano divinità, non rocce. E lui disse che l’uomo è intelligente perché ha la mano. Ha la mano! Anassagora nel 460 avanti Cristo disse che l’uomo è intelligente perché ha la mano! E la metà, un terzo del nostro cervello riguarda questo arto qui che non è
riproducibile neanche dal robot più sofisticato e prende, lascia, strozza, rende, fa delle cose, se le fa
stringe. Quindi una cosa strepitosa! Allora questa è una riforma antropologica.
La grande idea di questo figlio di immigrati siriani che era Jobs furono le “i”.
La più grande invenzione non fu il l’iPhone, ma furono le iMac, che non sa nessuno. “I” che voleva dire Internet, voleva dire Individuo voleva dire Istruzione, voleva dire Informazione, Ispirazione. La “i” è la grande invenzione di Jobs. E allora noi nasciamo come movimento. Oggi sono tutti collegati tutti in rete ma non c’è un’azienda come Amazon, come questa, che nasce e prolifera e vive e guadagna in rete. In Italia non c’è un’azienda come questa.
La rete non è una cosa ma è oltre: è una meta cosa. Come il linguaggio a volte è metafisico, la fisica e la meta-fisica. L’esperanto che è una lingua meta-lingua. Il Movimento è un meta-Movimento. Noi siamo nati prosperiamo, viviamo, nasciamo, invecchiamo, forse moriremo
non
lo so! Ma stiamo ispezionando. Con questa mano teniamo in mano questo oggetto che è il mondo, il mondo ci guarda, noi guardiamo al mondo ed esploriamo con questa roba qui (il cellulare) un mondo sconosciuto. Sbagliamo anche per voi che non fate un cazzo dalla mattina alla sera. Sbagliamo! Per l’amor di Dio! Lo sbaglio è nel DNA del nostro movimento e impariamo dagli sbagli. Andiamo avanti come quelli che cercano l’acqua, i rabdomanti: siamo i rabdomanti col cellulare in mano!
E guardiamo con questo computerino guardiamo il mondo attraverso il mondo.
E’ incredibile non sappiamo esattamente dove andremo ma qualcosa bisognerà fare. Organizzare una società che avrà milioni di disoccupati; organizzare il lavoro; organizzare l’istruzione, la scuola. Laddove c’è istruzione, scuola, università calano i delinquenti, la gente si sposa di più, le persone vanno di più a votare.
Certo dobbiamo avere almeno un accesso alla conoscenza libero e gratuito. Libero e gratuito significa dalla nascita. Significa che quando nasci ti devono dare un’email perché devi avere l’accesso libero e gratuito alla conoscenza per tutti, non solo per i privilegiati che possono mettersi il fastweb una linea veloce in casa, ma per tutti!
Allora dobbiamo avere un reddito. Noi andiamo avanti con il Reddito di cittadinanza che viene copiato miseramente ma benissimo, che ci copino! Quando vieni copiato vuol dire che l’originale è meglio. Tenetelo presente per tutte le cose (guardate la settimana enigmistica).
Quindi abbiamo un sacco di cose da completare da progettare: lavori che arriveranno, robotica
E poi dobbiamo stare attenti perché abbiamo una velocità con cui competere che non è la nostra.
Se vi ricordate il 6 di maggio del 2010 ci fu il pericolo che è tutta l’economia, tutta la finanza del mondo si bloccasse per due algoritmi erano andati in conflitto. Ci sono algoritmi che in una
frazione, in un nanosecondo speculano un pochino lì, un pochino lì e migliaia di algoritmi fanno i soldi tutti i giorni. Due algoritmi erano entrati in conflitto e si stava bloccando il risparmio non solo di gente e di persone, ma un risparmio di una popolazione o magari di un continente, chi lo sa?, di una nazione non lo so. E è stato evitato il disastro finanziario da un bancario scarsissimo in 5 secondi, e bastava che ritardasse 5 secondi e sarebbe scoppiato questo casino, questa bolla
incredibile. Salvò la finanza nel 2010 e bastava un secondo in più.
Quindi abbiamo questa velocità della luce che ci attornia, ci vende, ci compra, ci vende, ci compra e noi siamo ignari. Abbiamo questa tecnologia pesante, pesante! Tetrawatt vuol dire miliardi di miliardi di watt di consumo di energia.
Un computer per farlo ci vuole una tonnellata di roba e poi 10 kg per smaltirlo. Sono
cose che pesano. Non la nuvola, icloud, icloud
le cose in materiali. I bambini credo a queste cose qua. Dietro ci solo server enormi, sempre più grossi nascosti nel polo, sotto terra,
sotto il ghiaccio oppure, dicono, in un sommergibile davanti a Seattle. E gestiti da chi? Gestiti da cosa? Da algoritmi che gestiscono un algoritmo che gestisce un altro algoritmo
E noi siamo lì e
rischiamo di non capire più nulla. Quindi il mio il mio gesto stasera è quello di dire: << Dai! Dai! Un po’ d’ironia, un po’ di fantasia, un po’ di curiosità! Andiamo avanti!>>
Dobbiamo noi mettere le persone in condizione di avere degli strumenti per decidere della
loro vita. Quindi un reddito, un giorno sarà invece che di cittadinanza sarà
universale, come lo stanno facendo a Zurigo che danno 2500 franchi a tutti: i piccoli, vecchi, giovani, vecchi, ricchi, poveri, a tutti! Stanno facendo questo esperimento perché il reddito è quello che ti inserisce o ti disinserisce nella società, non è il lavoro. La gente è convinta di ad avere un posto di lavoro ma è un posto di reddito. Qualsiasi giovane accetta qualsiasi cosa che magari odia fare pur di sopravvivere e di essere inserito con un reddito. Quindi dovremo anche anticipare. Sono cose vecchie, sono cose vecchie che io ripeto da anni, ma chissà se un giorno avremo un reddito per diritto di nascita?
Sarebbe bellissimo! Sarebbe una meraviglia come stanno tentando a Zurigo come stanno facendo in Corea, come stanno facendo in Olanda, come stanno tentando in Brasile.
Allora se c’è la volontà politica, bisogna cominciare a dire a che cosa serve la politica!
Abbiamo un’offerta di smart city, di tecnologie incredibili, di sensori messi da tutte le partite. Passi per una strada di Dubai e tutti gli oggetti sono collegati e sanno dove sei e cosa fai. Vai sotto una palma c’è una foglia che ti guarda così. Non hai scampo, come ti muovi dai un’informazione.
E allora queste informazioni creano il futuro prima, sanno già il futuro prima, sanno come ti muovi. Quindi si rischia che un algoritmo ti blocchi l’energia di casa tua perché tu hai pensato solamente di andare da un concorrente a un altro.
Quindi è un mondo in cui bisogna stare molto attenti e io spero di non avervi spaventato. A noi non c’è niente che ci può spaventare dopo che abbiamo fatto cinque anni di politica in questo paese. Non c’è più niente che ci possa spaventare. Andremo avanti e se non
saremo eletti questa volta allora dovremo pensare a delle elezioni per eleggere un popolo nuovo. Auguri! Vi abbraccio in una maniera strepitosa questa volta! Lo dovete sentire fisicamente.
E io ci sono! Sarò un po’ defilato, un po’ lì, ma io sono sopra perché io sono l’Elevato. BUON 2018 A TUTTI!