di Virginia Raggi, candidata sindaco MoVimento 5 Stelle Roma
All’inizio di questa campagna elettorale mi ero posta un obiettivo su tutti: fare una campagna leale, parlando di temi e di Roma. Niente spot, niente promesse, solo la verità, pura e semplice. Perché i romani hanno il diritto di sapere come stanno le cose.
Mentre qualcuno prometteva di riparare tutte le buche della città in 24 ore, io dicevo che servivano appalti regolari e trasparenti. Mentre qualcuno vi prometteva che le Olimpiadi sono un volano per la città, io ho avuto il coraggio di dire che forse le cose non stanno proprio così, che le esperienze pregresse raccontano numeri diversi.
In questi 4 mesi hanno provato a fermarci in ogni modo, ma non ci sono riusciti e non ci riusciranno. Già il 5 giugno i romani hanno dimostrato di essere più forti delle falsità montate ad arte dai partiti politici, lo hanno fatto scegliendo un progetto di governo, serio e trasparente.
Se diventerò sindaco, lungo la strada che ci si aprirà di fronte, sarò accompagnata da una squadra di persone eccezionali, con altissime competenze e professionalità, che hanno scelto liberamente di sposare le idee del MoVimento 5 Stelle. E’ una virtù avere le mani libere e nessuna segreteria di partito che imponga, invece, nomi o nomine in base a becere quote politiche.
Ecco una parte della giunta che mi seguirà nel mio lavoro al Campidoglio:
1. Paolo Berdini assessore all’Urbanistica e ai lavori pubblici. Iscritto all’albo degli esperti in Pianificazione territoriale del Ministero dei Lavori Pubblici, Berdini ha già svolto attività di consulente tecnico per diverse pubbliche amministrazioni. E’ stato tra i primi a denunciare la cancellazione delle regole nell’urbanistica romana del periodo 2002-2008. Tra i suoi ultimi lavori la collaborazione con Italo Insolera all’aggiornamento di Roma Moderna, il libro fondamentale sulla storia dell’urbanistica romana (Einaudi editore, 2011).
2. Paola Muraro assessore alla Sostenibilità ambientale. Laureata in Scienze Agrarie (Università degli Studi di Bologna), ha conseguito numerosi attestati nel settore della “Disciplina e Gestione dei Rifiuti Solidi”. Nei trascorsi 25 anni di attività professionale nel settore ambientale, ha assunto numerosi incarichi di consulenza ovvero di direzione tecnica di impianti di recupero di rifiuti e di compostaggio in prevalenza pubblici. Ha difeso AMA in molteplici controversie determinanti per lo sviluppo e l’economia dell’azienda, in particolare il famoso arbitrato AMA COLARI.
3. Andrea Lo Cicero assessore alla Qualità della vita, all’accessibilità, allo sport e alle politiche giovanili. E’ uno dei più grandi campioni internazionali di rugby, uno che di sfide ne ha vinte tante e dovunque ed è, nello spirito del rugby, una persona abituata a fare squadra. È stato nominato dal Presidente della Repubblica Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica.
4. Luca Bergamo assessore alla Crescita culturale. Segretario generale di Culture Action Europe (Cae) dal marzo 2012, la più estesa e rappresentativa rete – organizzazione non governativa – del settore culturale Europeo e primo interlocutore di Parlamento, Commissione e Consiglio Europeo quando si tratta di cultura e industrie creative. Negli anni passati ha guidato il lancio dell’Agenzia Nazionale Italiana per i Giovani come suo primo direttore generale, è stato direttore generale di Zone Attive, ha creato e prodotto Enzimi, recuperato il Mattatoio di Testaccio all’uso pubblico con la Biennale dei Giovani Artisti nel 1999, prodotto il Festival di Fotografia e Letterature.
Nei prossimi giorni, non appena conclusosi il ballottaggio, saranno resi pubblici gli altri profili della giunta, che finora, per motivi meramente professionali, hanno chiesto riservatezza. Intanto, un grazie sentito a coloro che hanno dato la loro disponibilità ad intraprendere questa importantissima sfida per la città.
Manca l’ultimo miglio: il 19 completiamo quello che abbiamo iniziato! #coRAGGIo! Cambiamo tutto.