Il Mastella ceppalonico è stato raggiunto da un avviso di garanzia. Il mittente è la Procura di Napoli. L’ipotesi quella di bancarotta fraudolenta per il fallimento del Napoli Calcio nel 2004. Mastella era vicepresidente del consiglio di amministrazione.
L’avviso di garanzia non è una garanzia di colpevolezza. E, per me, il ceppalonico è innocente fino a prova contraria. Ceppalonia libera!
Il ministro della Giustizia ha la mia piena solidarietà per la splendida difesa con cui ha fronteggiato i giornalisti. Li ha spiazzati con il suo celebre eloquio affermando che:
– non si è mai interessato della gestione della società
– non ha mai percepito compensi
– fu invitato a farne parte soltanto perchè era un ‘tifoso illustre‘
E’ del tutto evidente che un tifoso illustre non può essere informato sui fatti. E’ un nowhere man. Non sa nulla. Non può sapere nulla. Non è lì per controllare l’andamento della società, ma per illustrare e, allo stesso tempo, darle lustro.
Abbiamo bisogno di lustracalcio, dopo i lustrascarpe.
La carica di tifoso illustre potrebbe assumere anche valore giuridico: di nullafacente, nullarichiedente e nullasapiente. Sarebbe così tutelato da azioni della magistratura e continuare a luccicare nelle tribune d’onore.
Ps: Nowhere man su YouTube