Molti si chiedono:”Dov’è andato Grillo?“. Io sono sempre qui, un post al giorno. Nel 2009 sono stato a Piazza Farnese insieme ai familiari delle vittime di mafia. A Chiaiano contro l’apertura della discarica. A Firenze per il convegno nazionale delle Liste Civiche a Cinque Stelle. A Parma per testimoniare sulla Parmalat. Il primo di aprile, un giorno adatto, sarò a Bruxelles al Parlamento Europeo per spiegare la totale mancanza di controlli nel sistema bancario italiano. Chi si chiede dov’è Grillo è plagiato da Raiset. Non sa di vivere dentro una Matrix all’amatriciana dello psiconano. Tutto ciò che non sapete è vero. Ieri il Corriere della Sera ha dedicato una pagina intera al piduista Cicchitto, vita, pensiero e opere con elogio finale del latitante Bottino Craxi. Il Corriere della Sera sta perdendo copie, pubblicità, lettori. Gli rimane il governo con i soldi pubblici, è il Corriere della P2, come ai bei tempi di Tassan Din e di Rizzoli. L’informazione è l’ultima carta che possono giocare PDL e PDmenoelle. Stanno studiando ogni possibilità per chiudere la Rete. Si dice che lo psiconano sia interessato alla dorsale Telecom per mettere le mani su Internet. Se passa la legge D’Alia il ministero degli Interni potrà chiudere ogni sito, ogni blog senza una sentenza della magistratura. In questi giorni si stanno formando le Liste Civiche a Cinque Stelle certificate dal blog. Sarà sufficiente inserire un consigliere in un Comune per far saltare tutti gli equilibri paramafiosi. Per comunicare con i cittadini. Da qui alle elezioni amministrative il blog sosterrà tutte le liste civiche che si presenteranno. Pubblicherà filmati, interviste, denunce che arriveranno dalle Liste Civiche. Le province vanno abolite, sono una sovrastruttura inutile dei partiti, non sosterrò nessuna lista per le provinciali. A giugno ci sono le elezioni europee. Io ho deciso di appoggiare due persone che si presenteranno come indipendenti con Antonio Di Pietro: Luigi De Magistris e Sonia Alfano. Due persone che appartengono alla storia di questo movimento. Non c’è nessuna alleanza elettorale, ma la speranza che due persone per bene che rispondono solo alla loro coscienza ci rappresentino a Bruxelles. Vizzini, capo della commissione del Senato che deve discutere la proposta di legge Parlamento Pulito, ha ricevuto un pacco con una testa di vitello con dentro una pallottola. Pochi ne hanno parlato, strano. Era una notizia da prima pagina. A Vizzini dò la mia sincera solidarietà, ma rinnovo anche la mia promessa. Se la legge non verrà discussa e non approderà in Senato verrò a Roma entro la fine della primavera. L’invito sarà esteso anche ai 350.000 firmatari della legge. Non so se vi rendete conto, ma in Parlamento ci sono ancora 18 condannati in via definitiva e settanta tra prescritti e condannati in primo e secondo grado.Due di questi in primo grado e a molti anni di carcere per contiguità con la mafia. Loro non molleranno mai (ma gli conviene?). Noi neppure.