Scalfari della Repubblica e De Bortoli del Corriere della Sera sono come i due galli di Renzo nei Promessi Sposi che si beccavano tra di loro prima che gli venisse tirato il collo. L’informazione sta da un’altra parte. Riporto un commento del blog:
“Bellissima la polemica tra Scalfari e De Bortoli. Si accusano a vicenda di non fare corretta informazione. Scalfari accusa De Bortoli di essere troppo morbido con il Potere a causa del peso dei poteri forti presenti nel consiglio di amministrazione di RCS. De Bortoli accusa Scalfari di fare da capopolo anziché limitarsi ad informare i cittadini, ruolo che inoltre, secondo lui e anche secondo me, assume solo per le battaglie che interessano a lui e al suo referente politico. Hanno ragione tutti e due. E, coincidenza, tutte e due le testate si erano rifiutate all’epoca di pubblicare, anche solo nella forma di inserzione pubblicitaria, l’elenco dei condannati presenti in Parlamento redatta da Beppe e dal suo blog. Non ce la pubblicò NESSUNO in Italia, solo l’Herald Tribune.” Jacopo della Quercia