Il controllo delle strade con militari, carabinieri, poliziotti, truppe antisommossa, finanzieri, vigili, guardie municipali, guardie private, camionette, mitra, giubbotti anti proiettili, manganelli, caschi e le indimenticabili ronde non riesce più a garantire la sicurezza del cittadino. La Regione Lombardia è corsa ai ripari. L’assessore del Pdl Stefano Maullu ha introdotto il controllo del vicinato. A Milano, associazioni e amministratori di condominio potranno indicare eventuali sospetti alle forze dell’ordine. Saranno istituite: “Zone di Controllo del Vicinato” con appositi cartelli stradali. Si potrà finalmente mandare in galera il vicino di casa: il sogno di tutti gli italiani.