“L’inciviltà degli automobilisti che non si fermano alle strisce pedonali va condannata. Ci mancherebbe. Però le strisce dovrebbero potersi vedere. Invece le strisce spesso diventano trasparenti, metafisiche. Ci sono e non ci sono. Chi abita sul posto lo sa che ci sono anche se sono cancellate dal tempo. L’autista di passaggio non può saperlo e quindi lo insulta e qualche volta lo arrota. In questo caso il responsabile è il Comune? E perché non si dipingono le strisce? Per finanziare l’Expo? A che servono strisce invisibili?”. Giovanni D., Milano