“Troppi moralisti fanatici“. A chi si riferisce Napolitano con queste parole? “... certe campagne che si vorrebbero moralizzatrici e in realtà si rivelano, nel loro fanatismo, negatrici e distruttive della politica“. Con chi se la prende il Presidente della Repubblica? La parola “morale” riguarda ciò che è conforme ai principi del giusto e dell’onesto. E’ riferito a chi agisce quindi con onestà e rettitudine. Si dice, infatti, in termini positivi “un comportamento morale” contrapposto a “immorale“. Fanatismo è invece riferito a “esasperazione di un sentimento religioso o fede politica e filosofica (che può portare all’intolleranza)“. Le due parole insieme indicano quindi qualcuno che, ad ogni costo, voglia applicare i principi del giusto e dell’onesto e, se non raggiunge il suo scopo, può sconfinare nell’intolleranza (verso chi è ingiusto e disonesto, ndr). Napolitano non si riferisce di certo al pdl che esercita il suo fanatismo solo nell’occupazione “manu parlamentari” del Tribunale di Milano. E neppure al pdmenoelle e la sua attrazione fanatica per il Monte dei Paschi di Siena. Dopo varie riflessioni sono arrivato alla certezza che Il nostro Presidente si riferisse al MoVimento 5 Stelle e di questo lo ringrazio. Il M5S vuole infatti moralizzare la vita pubblica senza cedere a compromessi. E’ questo il messaggio autentico dell’inquilino pro tempore del Quirinale a noi rivolto. Quale miglior viatico e complimento? Grazie Presidente! Le assicuro che non la deluderemo. Il M5S porterà all’eccesso la moralità in politica. Il lavoro che ci aspetta è enorme, l’immoralità è ovunque. La sua benedizione ci dà conforto.