“Sono disoccupata. Vivo in una casa popolare senza impianto idrico e senza un impianto elettrico a norma. Ho 34 anni, ho due figli e a malapena riesco a portare a casa 50 euro a settimana facendo i lavori più umili. Vengo pagata 5 euro all’ora. Mio marito si arrangia come può, onestamente. Ma dico: come si fa a pagare 453 euro di Tarsu? Come si può ripagare un debito che ho con la Serit (l'”Equitalia siciliana“, ndr) di 9.000 euro? Nessun Natale per i miei bimbi di 10 e 3 anni.” anna guarnotta, Trapani