“È dall’inizio della legislatura che il M5S combatte in Parlamento per cancellare lo scandalo degli affitti d’oro dei palazzi del potere. Come Palazzo Marini, che Luciano Violante, presidente della Camera, ha affittato nel 1997 al prezzo di 26 milioni di euro l’anno sottoscrivendo dei contratti senza clausola di recesso. Ad oggi Palazzo Marini è costato ai cittadini 444 milioni di euro. Uno spreco vergognoso. Abbiamo chiesto l’immediato recesso dai contratti, ma la Boldrini ci ha risposto che non era possibile in alcun modo. Non ci siamo arresi e siamo riusciti a far approvare una norma, nella cosiddetta “manovrina“, che ci avrebbe consentito di recedere da quei contratti milionari e da tanti altri della Pubblica amministrazione. Dopo 15 anni siamo riusciti dove tutti avevano fallito o avevano finto di provarci. Lo Stato con questa nostra proposta potrebbe risparmiare 12 miliardi. Ma il Pd ha provato a farla saltare due volte. Come sempre queste porcate la casta le fa sotto le feste di Natale o a Ferragosto. Quando li abbiamo scoperti sono tornati sui loro passi, pieni di vergogna. Se vogliono continuare a ingrassare i palazzinari con i soldi dei cittadini, li teniamo qui fino a Capodanno.” M5S Camera