“Non era abbastanza la violenza della clientela, del voto di scambio e dello stupro della democrazia e della libertà. Non era abbastanza una coalizione imbarazzante da 232 candidati (sorvoliamo di che spessore!). Il Pd è passato alla violenza fisica: ieri Pier Giorgio, un attivista di 21 anni di Giulianova, che ha avuto “la colpa” di recarsi ad un comizio del centro sinistra e, presente anche il candidato D’Alfonso, sollevare pacificamente e in silenzio un foglio A4 con su scritto #ufostaisereno, è stato aggredito e mal menato dal fratello del candidato sindaco di Giulianova per il PD, un uomo di 64 anni! Questa è la vostra democrazia? Chi sono i violenti? Gli squadristi, fascisti o bolscevichi? Vergognatevi e andatevene spontaneamente o il 25 maggio saremo noi a mandarvi tutti a casa!”.
Sara Marcozzi, M5S Abruzzo