“I Consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle hanno restituito alla Regione Piemonte 354.811,27 euro delle quote di stipendio rifiutate nel corso del primo anno di legislatura. La somma è stata devoluta interamente al Fondo regionale di garanzia per il microcredito. Come già avvenuto nella scorsa legislatura, i Consiglieri regionali a 5 stelle trattengono solo 2.500 euro netti al mese. Tutte le buste paga e i rendiconti sono consultabili sul blog M5S Piemonte.
Analogamente a quanto fatto dai parlamentari nazionali, abbiamo scelto di sostenere le Pmi dando però un taglio ed una dimensione regionale alla nostra iniziativa. La quota infatti è stata versata in un capitolo di bilancio della Regione Piemonte da troppo tempo privo di risorse adeguate. “II Fondo di garanzia come spiegato sul sito della Regione – già costituito presso Finpiemonte nel 2009, viene utilizzato per prestare garanzie fideiussorie agli Istituti di credito convenzionati sui finanziamenti erogati a favore di imprese di nuova costituzione non bancabili. Un’attività di accompagnamento al microcredito sarà messa a disposizione da una rete di Fondazioni, che ha come soggetto capofila la Fondazione Don Mario Operti“. Così nasceranno decine di piccole e medie aziende piemontesi. Questi sono fatti concreti. Le chiacchiere le lasciamo agli altri.” Gruppo regionale M5S Piemonte