La sicurezza non è né di destra né di sinistra. La sicurezza è un diritto di tutti i cittadini che meritano di poter passeggiare sicuri per strada, dei genitori che devono poter lasciare i propri figli liberi di correre nel parco senza timori, delle donne che devono poter rientrare a casa tranquille alla sera. Per il Movimento 5 Stelle garantire la sicurezza è una condizione indispensabile per avere città vivibili, città dove onestà, trasparenza e rispetto delle regole fanno da argine al malaffare e alla criminalità.
Perché quando parliamo di sicurezza delle nostre città non c’è solo il problema dei furti, delle rapine e delle violenze, ma anche quello delle organizzazioni criminali che si infiltrano nelle amministrazioni, che contaminano gli appalti pubblici (con i soldi dei cittadini che vengono sottratti a ciò per cui erano destinati), che praticano usura, spaccio di droga e gioco d’azzardo, proliferando laddove la crisi economica morde di più e lì dove, come nelle periferie, il disagio sociale è più forte.
Per questo bisogna partire dai territori, da una sicurezza di quartiere che si costruisce innanzitutto con la lotta al degrado, con la riqualificazione dei piccoli spazi in comune, una maggiore illuminazione delle strade, più video-sorveglianza; certamente più investimenti per le forze di Polizia, ma al contempo anche più presidi e reti sociali specie nei quartieri più disagiati, dove è più forte il bisogno di “fare comunità” e di avere realtà capaci di attrarre i giovani e sottrarli dalla strada.
Un aiuto concreto può arrivare anche dalle nuove tecnologie: una buona pratica da prendere ad esempio è il progetto di sicurezza urbana predittiva “eSecurity” dell’Università di Trento basato su strumenti di Information and Communications Technology. L’obiettivo non è solo monitorare (attraverso la raccolta di dati) e gestire in modo mirato i fenomeni criminali, ma soprattutto prevenirli, grazie a un portale web che permette la comunicazione e la collaborazione tra cittadini e amministrazioni locali e tra le varie forze di polizia.
In questo modo si garantisce la sicurezza al cittadino e si risparmiano soldi pubblici.
Massimo Bugani, candidato sindaco M5S Bologna
Chiara Appendino, candidato sindaco M5S Torino
Matteo Brambilla, candidato sindaco M5S Napoli
Gianluca Corrado, candidato sindaco M5S Milano
Antonietta Martinez, candidato sindaco M5S Cagliari
Paolo Menis, candidato sindaco M5S Trieste
Virginia Raggi, candidato sindaco M5S Roma
e tutti gli altri 244 candidati sindaci del MoVimento 5 Stelle alle elezioni del 5 giugno