Il Movimento 5 Stelle chiede l’immediata sospensione dei negoziati sul Ttip. I documenti segreti sulle trattative fra Commissione europea e Stati Uniti, pubblicati da Greenpeace Olanda, svelano il vero volto delle trattative: cedere porzioni di democrazia e di economia oltreoceano. Chi ha letto e analizzato tutte le 248 pagine dei documenti segreti è arrivato alla conclusione che “chi ha cura delle questioni ambientali, del benessere degli animali, dei diritti dei lavoratori o della privacy su internet dovrebbe essere preoccupato per quel che c’è in questi documenti. Il TTIP, si svela per ciò che davvero è: un grande trasferimento di poteri democratici dai cittadini al grande business“. Twitta #StopTtipPerché e spiega le ragioni per le quali i negoziatori vanno fermati. Tiziana Beghin portavoce M5S Europa racconta che: “I documenti segreti pubblicati da Greenpeace Olanda dimostrano che i nostri timori erano fondati. Il Ttip è l’eclissi della democrazia perché sposta il baricentro del potere decisionale dai popoli alle multinazionali, che grazie a esso potranno impugnare le decisioni che proteggono l’ambiente e i consumatori davanti a un tribunale solo perché sono minacciati i loro profitti. Il Movimento 5 Stelle sostiene la battaglia contro il Ttip, alcuni portavoce parteciperanno alla manifestazione nazionale organizzata da Stop-Tttip Italia a Roma sabato 7 maggio. A questo link tutti i dettagli per partecipare. VIDEO. Il Ttip spiegato in pillole.
Con il Ttip sono a rischio interi settori economici e la libertà dei cittadini. L’Italia perderebbe per sempre la possibilità di difendere il proprio “Made in”, in particolare sulla tutela dei vini gli Stati Uniti vogliono togliere l’etichetta ai vini europei, e nella lista ci sono anche il Chianti e il Marsala. Nei documenti desecretati si scopre, inoltre, che i negoziatori vogliono affossare il principio di precauzione che permette oggi all’Europa di mettere al bando migliaia di sostanze chimiche, di cui non si conoscono gli effetti sulla salute umana. La Commissione europea è genuflessa sulle posizioni della Merkel, che teme una ritorsione degli Stati Uniti sul settore dell’auto: i negoziatori americani hanno infatti minacciato di bloccare le importazioni europee di automobili se non riusciranno ad averla vinta sul capitolo dell’agricoltura. Inoltre, nei documenti non c’è traccia delle “eccezioni generali” (cosi si chiamano nei regolamenti del WTO), cioè la possibilità di regolare il commercio nell’interesse della protezione di piante, animali e ovviamente esseri umani.
Per tutte queste ragioni, il Movimento 5 Stelle chiede l’immediata sospensione dei negoziati sul Ttip. I burocrati europei stanno prendendo in giro i cittadini. Adesso basta”.