di MoVimento 5 Stelle Europa
Movimento 5 Stelle batte austerity 1 – 0. È la prima volta che accade. Al diavolo Merkel, Katainen, Moscovici, Schäuble e tutti i sacerdoti dell’austerity. Il Parlamento europeo ha votato un paragrafo presentato dal gruppo Efdd – Movimento 5 Stelle con il quale si invita la Commissione europea a scorporare dal Patto di Stabilità i fondi strutturali per gli investimenti antisismici. Questo significa che la quota di cofinanziamento dei fondi strutturali, compresi quelli per la prevenzione dei terremoti, non verranno calcolati nei disavanzi pubblici nazionali nel quadro del patto di stabilità e crescita. Abbiamo picconato l’austerity!
Mentre negli ultimi 5 anni i governi italiani (Monti-Letta-Renzi) hanno sprecato ben 1,3 miliardi di euro di fondi – stanziati a seguito dei terremoti a L’Aquila e in Emilia – per mettere in sicurezza gli edifici pubblici delle aree più a rischio, il Movimento 5 Stelle riesce in un’impresa che sembrava impossibile. Adesso ci aspettiamo che la Commissione europea dia seguito alle indicazioni del Parlamento europeo. Grazie a questo voto, Regioni, Comuni e privati avranno a disposizione una leva finanziaria importante per fare prevenzione e gestione dei rischi. Questo provvedimento riguarda il terremoto, ma non solo: sono inclusi anche gli investimenti relativi al dissesto idrogeolico, frane e smottamenti. Vogliamo mettere in sicurezza l’Italia!
Il 4 dicembre #IoDicoNo anche per mandare a casa tutti quelli che fino ad oggi in Europa hanno fatto porcate su porcate senza pensare al bene dei cittadini!
VIDEO. Rosa D’Amato ha presentato la proposta di risoluzione con l’emendamento 11 contro l’austerity poi inserito nella risoluzione di compromesso con tutti gli altri gruppi. Ascolta il suo intervento.
VIDEO. Ascolta e condividi l’intervento di Laura Agea sull’emergenza terremoto in Italia. Ha emozionato tutto il Parlamento europeo.
VIDEO. Marco Valli nella Commissione per i problemi economici e monetari sta lottando contro l’austerity. Questo voto è epocale ed è tutto merito dei portavoce del Movimento 5 Stelle.