di David Borrelli, Movimento 5 Stelle Europa Il Movimento 5 Stelle sta combattendo una battaglia per impedire che l’eliminazione del roaming si trasformi in un affare ghiotto per le grandi compagnie telefoniche. La prima proposta della Commissione europea prevedeva il pagamento del roaming indiretto per tutti: le aziende avrebbero potuto scaricare i mancati profitti del vecchio roaming su tutti i cittadini, anche su quelli che non viaggiano mai. Avevamo denunciato questa beffa per gli utenti e la Commissione europea aveva fatto dietrofront. La nuova proposta è in discussione nella Commissione Industria, Ricerca ed Energia del Parlamento europeo. Grazie a un emendamento presentato da David Borrelli e Dario Tamburrano il roaming all’ingrosso viene oggi dimezzato rispetto alla proposta della Commissione. Vigileremo affinché questo importante risultato venga confermato quando inizieranno i negoziati dei triloghi. Dal 15 giugno 2017 entrerà in vigore il roaming a costo zero in tutta Europa. Grazie al Movimento 5 Stelle la Commissione Industria, Ricerca ed Energia del Parlamento europeo dimezza di fatto le tariffe all’ingrosso rispetto alla proposta della Commissione europea per il traffico dati. Da 8,5 euro per gigabyte sarà 4 euro. Il limite scenderà a 3 euro dal 1 luglio 2018, a 2 euro dal 1 luglio 2019, a 1,5 euro dal 1 luglio 2020 e a 1 euro dal 1 luglio 2021. La Commissione proponeva un massimo fisso per cinque anni, il Movimento 5 Stelle ha invece ottenuto una tariffa che decresce ogni anno. La riduzione dei costi porterà alla totale eliminazione delle tariffe roaming per i cittadini e garantirà la concorrenza anche alle piccole compagnie telefoniche. L’approvazione del nostro emendamento è un passo in avanti fondamentale per permettere ai cittadini europei di chiamare e navigare con i propri cellulari in tutta Europa come se fossero a casa, senza nessun costo aggiuntivo! Adesso però bisognerà vigilare per approvare in via definitiva questo importante risultato. Il prossimo 14 dicembre inizieranno a Strasburgo i triloghi fra Parlamento, Commissione e Consiglio europeo e, in particolare quest’ultimo, sta lavorando dietro le quinte per alzare di nuovo queste tariffe massime. Vigileremo e faremo di tutto per difendere gli interessi di tutti i cittadini!