di MoVimento 5 Stelle
Dopo il tremendo terremoto del 24 agosto i nostri consiglieri regionali marchigiani si sono attivati per dare un contributo a sostegno delle popolazioni così duramente colpite. Oggi quella voglia di dare una mano, di fare la loro parte, è diventata realtà: grazie al taglio di 100 mila euro dei loro stipendi, i consiglieri contribuiranno alla realizzazione di un centro polifunzionale antisismico nel comune di Arquata del Tronto, il territorio marchigiano che ha pagato il tributo più alto al sisma.
La decisione è appena diventata ufficiale attraverso una delibera del Comune e quei 100 mila euro serviranno per costruire un centro pubblico. La struttura sarà realizzata presso la frazione di Spelonga e potrà essere utilizzata come punto di ricovero e di ritrovo in caso di sisma, per realizzare un centro culturale e per ospitare opere d’arte di quel territorio che, a causa del sisma, devono trovare una nuova collocazione temporanea.
Oggi purtroppo praticamente tutto il territorio del comune di Arquata del Tronto è zona rossa e la sua comunità, formata da frazioni di montagna, è dispersa. La popolazione si trova principalmente sulla costa Adriatica ma sappiamo che in molti tra loro vogliono tornare nelle loro terre: a casa.
Quello dei nostri consiglieri delle Marche è un gesto di solidarietà verso questi cittadini e un tassello nell’opera di ricostruzione. Un messaggio di speranza per chi tornerà. Perché, come recita il motto di quella comunità , “Arquata potest”.