di MoVimento 5 Stelle
Ieri Forza Italia ha dato una mano al PD a salvare il ministro renziano Luca Lotti dalla mozione di sfiducia del M5S; oggi il PD salva dalla decadenza il senatore forzista Augusto Minzolini, condannato in via definitiva per peculato continuato: questo è un vero e proprio scambio di favori, un do ut des all’insegna dell’impunità, io salvo i tuoi, tu salvi i miei’, una mano lava l’altra, tutte e due lavano il viso. Casta salva Casta.
PD e Forza Italia sono sempre a braccetto quando si tratta di salvarsi le poltrone e la pensione. Ieri hanno ignorato le accuse pesantissime della Procura che sta indagando su Lotti per rivelazione di segreto istruttorio e favoreggiamento per il caso Consip, oggi addirittura se ne sono fregati delle sentenze dei giudici.
Augusto Minzolini a novembre 2015 è stato condannato in via definitiva a 2 anni e 6 mesi di carcere per peculato continuato. Quando era il direttorissimo’ del TG1, in epoca berlusconiana, ricevette una carta di credito aziendale come benefit aggiuntivo e, secondo i giudici che lo hanno condannato, usò la sua disponibilità di denaro in maniera spregiudicata e senza rendicontare le sue spese in maniera corretta. I giudici dicono che Minzolini non ha fornito le giustificazioni per circa 65 mila euro spesi per pranzi e cene con la sua carta di credito aziendale.
Minzolini fu inizialmente assolto in primo grado, poi condannato in secondo grado nell’ottobre del 2014. La condanna venne successivamente confermata in Cassazione. Per la Legge Severino doveva decadere immediatamente dalla carica di senatore. La Giunta delle elezioni e delle immunità del Senato a luglio scorso aveva dato parere favorevole alla decadenza di Minzolini da senatore.
Ma oggi l’Aula del Senato, con un vergognoso escamotage parlamentare, ha capovolto l’esito della decisione della Giunta. In un colpo solo sono andati contro La Legge Severino, contro la Relazione della Giunta e hanno disatteso le sentenze di condanna dei giudici che prevedevano anche l’interdizione di Minzolini da qualsiasi carica pubblica. E’ chiaro che si sentono sempre e comunque al di sopra della legge e dei cittadini.
I berlusconiani di ferro hanno esultato come allo stadio: “Oggi finalmente è decaduta la legge Severino!“, quella legge di civiltà che permetteva ai politici condannati in via di definitiva di non mettere più piede in Parlamento. Minzolini è stato salvato dai senatori di Forza Italia, PD, i verdiniani di Ala, Lega, Ap-Ncd: questo è il garantismo del PD, questo è il garantismo di Renzi!