di Alfonso Bonafede
Il 31 maggio 2017, dalle ore 10, seguiremo in diretta il Convegno Istituzionale, organizzato dal Vice Presidente della Camera dei Deputati Luigi Di Maio denominato “Questioni e visioni di giustizia – Prospettive di Riforma” che si terrà nella sala dei Gruppi Parlamentari, presso la Camera dei Deputati, via di Campo Marzio 78, Roma. (qui il form per accreditarsi)
Tra i vari interventi come relatori del Convegno, ci saranno, Raffaele Cantone (Presidente dell’ANAC), Piercamillo Davigo (Presidente della II Sezione Penale della Corte di Cassazione), Antonino Di Matteo (Sostituto procuratore di Palermo), Ugo De Siervo (Presidente emerito della Corte Costituzionale), Gioacchino Natoli (Capo Dipartimento Organizzazione Giudiziaria Ministero della Giustizia), Giuseppe Conte (Componente del Consiglio di Presidenza della giustizia amministrativa), Giacinto Della Cananea (Componente del Consiglio di Presidenza della giustizia contabile), Marco Travaglio (Direttore Il Fatto Quotidiano), Daniela Marchesi (Dirigente Istat), Liana Milella (Giornalista La Repubblica), Ester Perifano (Avvocato del Foro di Benevento), Francesco Grignetti (Giornalista La Stampa), Gian Antonio Stella (Editorialista Il Corriere della Sera), Luciano Eusebi (Ordinario di diritto penale dell’Università “Cattolica” di Milano), Mauro Palma (Presidente del Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale), Donatella Stasio (Giornalista). Ciascuno di loro descriverà il quadro attuale e ci darà anche la propria visione di come la giustizia si svilupperà nei prossimi anni.
Sarà un dibattito pubblico, un momento di approfondimento, di confronto, di riflessione e, soprattutto, di ascolto, in cui ci saranno anche le sollecitazioni di alcuni giornalisti che si occupano di giustizia. Un contributo prezioso nell’interesse delle Istituzioni da parte di tutti coloro che ogni giorno operano nei settori della giustizia civile, penale, amministrativa, contabile e che, con passione e impegno, perseguono lo stesso ed unico obiettivo: garantire giustizia e legalità.
Abbiamo il dovere di rendere la giustizia nel nostro Paese efficiente, veloce ed accessibile a tutti. Inoltre, le istituzioni devono contrastare con forza i fenomeni corruttivi e le gravi distorsioni che questi atti di malaffare hanno sulla società civile. E’ necessario conoscere il presente per puntare a migliorare il futuro.
La politica ha la responsabilità di ascoltare la voce di chi ogni giorno serve lo Stato e nello stesso tempo ha il dovere e l’obbligo di recepirne, con umiltà, le loro richieste per rendere il nostro Paese più efficiente ed efficace, nell’interesse esclusivo dei cittadini.
Giustizia, legalità e uguaglianza rappresentano la forza del nostro Stato.