di Sara Marcozzi, Portavoce M5S Regione Abruzzo
Dopo la tragedia di Rigopiano, le vittime, i milioni di euro di danni alle imprese, le inefficienze della Regione, la carenza di mezzi di soccorso che ci hanno portato a donare una turbina spalaneve alla Protezione Civile Abruzzese, leggere il vergognoso titolo di questo convegno fa rabbrividire.
“Dalla grande calamità una valanga di opportunità”.
Questo convegno richiama alla memoria le sconcertanti dichiarazioni del Ministro Del Rio all’indomani del terremoto di Amatrice “L’Aquila è il più grande cantiere d’Europa e anche l’Emilia è un grandissimo cantiere in crescita, farà PIL!”. La classe dirigente che vede le opportunità per il Paese e per le regioni nell’emergenza dopo le tragedie deve lasciare il passo a chi le opportunità le vede nella prevenzione e nella tutela della salute dei cittadini e del territorio.
Il Presidente di Regione Luciano D’Alfonso, il rettore D’Amico, il Sindaco Brucchi di Teramo, il Presidente della Provincia Di Sabatino e gli organizzatori chiedano scusa e annullino il convegno.
L’unico modo per restituire dignità all’Abruzzo è lavorare sodo e in silenzio nel rispetto delle vittime, dei loro familiari e dei cittadini.