di MoVimento 5 Stelle Mentre è miseramente fallito il blitz d’agosto del governo per cercare di favorire “azzardopoli” (attenzione ci riproveranno nuovamente ai primi di settembre), è arrivata l’ora di alzare il velo sui numeri reali di questo fenomeno. Stiamo parlando di decine di miliardi di euro di risorse, importantissime per lo sviluppo e l’innovazione del nostro Paese, che si disperdono nell’illusione del tentar la sorte‘. I Monopoli di Stato detengono dati importantissimi sui flussi di denaro provenienti dall’azzardo, scomposti per tipologia di gioco, che investono ogni singolo quartiere e comune italiano. Amministratori locali, consiglieri, operatori dei servizi, cittadini hanno diritto all’accesso a quei dati. Il MoVimento 5 Stelle ha deciso di far piena luce attraverso i suoi amministratori e consiglieri comunali. Fino ad oggi è avvenuto un vergognoso silenzio su dati pubblici. I Monopoli di Stato hanno alzato un muro invalicabile a tutti – ma non ai lobbysti – sui dati reali e non manipolati della spesa degli italiani in azzardo “legale“. Quei dati sono necessari a amministratori locali, operatori sanitari, associazioni, cittadini per capire quanto denaro – e sono miliardi di euro – invade i territori e distrugge relazioni e legami e l’economia sana e produttiva. Il Comune di Dello, in Provincia di Brescia, è riuscito a ottenere quei dati inviando un formulario di accesso agli atti generalizzato (FOIA). Pensate, solo in questo piccolo Comune di 5.625 abitanti, nel 2015 risulta una spesa in azzardo di 5 milioni e 971 mila euro, ovvero una spesa pro capite di 1.043,88 euro.