di Federica Daga, portavoce MoVimento 5 Stelle Camera, commissione Ambiente
L’Acqua Pubblica è la nostra prima stella e per lei sono anni ormai che ci battiamo. Adesso possiamo finalmente iniziare a gioire insieme perché Torino e Roma hanno, in queste settimane, raggiunto un importante risultato nella giusta direzione per dare finalmente attuazione alla volontà della maggioranza dei cittadini! Quelli che nel 2011 votarono 2 Sì per l’Acqua Pubblica: uno per scongiurare la privatizzazione dell’Acqua, l’altro per escludere dalla sua gestione la possibilità di fare profitto.
Ebbene sì! Ovunque ha iniziato a governare, il MoVimento 5 Stelle sta facendo l’Acqua Pubblica da tutte le parti, dopo ben 6 anni di immobilismo da parte dei Governi e delle Istituzioni locali e dopo aver visto come il Partito anti-Democratico ha fatto a pezzi la Legge 2212 nazionale lo scorso 20 aprile 2016. Se in Parlamento ci fanno a pezzi l’Acqua Pubblica, allora lavoriamo sulle Regioni e sui Comuni a 5 Stelle.
Lo scorso 9 ottobre il Consiglio Comunale di Torino ha approvato una delibera dichiarando la volontà di voler trasformare il gestore SMAT Spa in azienda speciale di diritto pubblico. Il 27 novembre ecco arrivare anche Roma e la Città Metropolitana. A distanza di 17 anni dalla privatizzazione del gestore idrico della Capitale, su proposta di Roma Capitale, col voto unanime della Conferenza dei Sindaci, è stata approvata l’apertura di un tavolo tecnico di studio per la ripubblicizzazione, luogo fondamentale per verificare tempi e costi per la trasformazione del gestore idrico locale in azienda speciale di diritto pubblico.
Per ripubblicizzare la gestione dell’Acqua ci vorrà il giusto tempo, una rivoluzione lenta ma inesorabile, dato che le politiche di questo e dei passati Governi hanno spinto l’acceleratore sulle privatizzazioni facendole passare per necessarie e ineluttabili, tradendo deliberatamente e sfacciatamente la volontà popolare espressa con il referendum del 2011. Per scardinare 20 anni di privatizzazioni è necessaria determinazione, volontà politica, tanta forza ma soprattutto tanto Cuore e garantire a tutti l’Acqua in quanto fonte di vita e diritto umano universale!
Oggi a Roma e Torino possiamo gioire grazie, oltre che alla forte determinazione dei portavoce, di Virginia e di Chiara, anche all’aiuto dei cittadini che hanno creduto in noi e dei comitati locali che hanno mantenuto il punto e continuato a difendere l’Acqua Pubblica ogni giorno insieme a noi. La strada per la gestione pubblica trasparente e partecipata dell’Acqua inizia da qui!
Siamo determinati a raggiungere l’obiettivo comune nel più breve tempo possibile, prendendo ad esempio le oltre 200 città europee che hanno deciso di invertire la rotta delle privatizzazioni riprendendo in mano la gestione del bene più prezioso.
Non a caso l’Acqua Pubblica è la nostra prima stella e tutti noi vogliamo arrivare fino in fondo!
Avanti tutta quindi nel rispetto della volontà popolare e per l’Acqua Pubblica!