di Virginia Raggi
Roma accende il futuro: a soli cinque mesi dal lancio del progetto #Roma5G questa mattina abbiamo attivato insieme con Fastweb ed Ericsson il primo segnale 5G nella nostra città, attraverso una prova dal vivo che ha permesso di dimostrare sul campo le potenzialità della rete di quinta generazione.
Il 5g rappresenta un’importante opportunità per Roma, che vuole essere sempre più laboratorio nazionale di innovazione, nella consapevolezza che le infrastrutture tecnologiche possono rappresentare uno straordinario volano sia per attrarre investimenti sul territorio che per migliorare e ampliare i servizi al cittadino.
Le reti mobili di quinta generazione consentono di trasmettere quantità notevolmente superiori di dati in tempi ridottissimi, così come di offrire supporto per maggiori densità di dispositivi, garantendo ovunque trasmissioni sicure ed affidabili.
Insieme con i nostri partner abbiamo individuato tre ambiti per la sperimentazione della rete mobile 5G: cultura e turismo, sicurezza e mobilità urbana.
Già a partire dalla seconda metà del 2018, le sperimentazioni interesseranno, infatti, la valorizzazione del patrimonio culturale e artistico della Capitale a supporto del turismo, lo sviluppo di servizi legati alla sicurezza con telesorveglianza ad altissima definizione e l’implementazione di servizi di tracciamento automatico del viaggio a vantaggio di nuovi modelli di tariffazione e di informazione ai viaggiatori sui mezzi pubblici
Con il progetto #Roma5G abbiamo voluto portare a Roma le eccellenze mondiali del settore: tutte le attività previste dal Protocollo d’intesa sono a titolo gratuito per l’Amministrazione e sono frutto degli investimenti che i partner aderenti, ad oggi, Fastweb, Ericsson e Zte, hanno deciso di fare su e per la nostra città.