di Fabio Massimo Castaldo
Le eccellenze agroalimentari della nostra penisola sono apprezzate dai consumatori di tutto il mondo perché uniche, inconfondibili ed incomparabili. Ma chi vive all’estero e non è mai stato nel nostro paese è in grado di distinguere il vero Parmigiano reggiano da altri formaggi con nomi simili? La risposta è no.
Ci sono dei prodotti commercializzati che dell’Italia, non hanno neppure le cromie della nostra bandiera sulla confezione. Due prodotti su tre commercializzati all’estero si riconducono solo apparentemente al nostro Paese.
Questo fenomeno ha un nome ed è conosciuto con “Italian Sounding” con un giro d’affari mondiale di oltre 50 miliardi di euro l’anno. Quasi il doppio delle nostre esportazioni agroalimentari, circa 23 miliardi di euro.
Su questo tema noi del Movimento 5 Stelle abbiamo le idee molto chiare.
Per tutelare le nostre eccellenze agroalimentari ed i nostri distretti produttivi dobbiamo intervenire fortemente sulla regolamentazione delle etichette. Dobbiamo ottenere un’etichettatura trasparente, con l’obbligatorietà di indicare le origini dei prodotti e l’intera filiera di produzione che deve rispettare gli standard qualitativi del nostro Paese.
Vogliamo e dobbiamo difendere la nostre eccellenze in Italia ed all’estero.