di Virginia Raggi
È un momento speciale per Roma, città amica delle bambine e dei bambini. Con l’approvazione da parte dell’Assemblea Capitolina della delibera di adesione di Roma Capitale al programma dell’UNICEF “Città amiche delle bambine e dei bambini”, la nostra città compie un significativo passo in avanti nella piena attuazione della Convenzione Onu sui diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza.
Ieri abbiamo presentato il percorso, insieme al Presidente di UNICEF ITALIA Giacomo Guerrera, all’Assessora Laura Baldassarre e alla consigliera Eleonora Guadagno, prima firmataria della delibera. È una vera e propria rivoluzione, apriamo una nuova stagione per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Passo dopo passo realizzeremo la Roma del futuro che avrà un quadro normativo amico dei più piccoli e saranno proprio loro ad accompagnarci, tenendoci per mano.
Stiamo promuovendo così una nuova educazione civica, partendo da bambini e ragazzi che sono i protagonisti di un processo che li porterà a diventare interlocutori diretti e privilegiati: spesso i loro consigli e suggerimenti si rivelano preziosi e determinanti nelle scelte adottate dagli adulti.
Introduciamo il principio della valutazione delle conseguenze sull’infanzia di ogni azione dell’Amministrazione capitolina. Le strategie fondamentali verranno inserite nel Piano Sociale Cittadino, in corso di elaborazione dopo oltre 13 anni di assenza.
Ai più piccoli voglio dire: avete il diritto di incontrare i vostri amici e giocare. Lo sapete? È un diritto molto importante. Anche andare a scuola è un vostro diritto. Si chiama diritto all’istruzione. Avete il diritto ad essere protetti e sicuri. Avete dei diritti che non tutti i bambini hanno. Ci serve il vostro aiuto anche per dare a tutti gli altri bambini gli stessi diritti che voi avete già.
Dobbiamo fare squadra, noi Amministrazione e voi bambini, per far sì che Roma diventi sempre più la città nella quale vivrete felici.