di Daniela Diomedi, candidata sindaco del MoVimento 5 Stelle per Ancona
Ciao sono Daniela Diomedi, classe ’61, sposata e con due ragazzi di 27 e 25 anni. Dal 2013 ho maturato una importante esperienza come consigliere comunale di opposizione e quest’anno ho deciso di mettermi in gioco, candidandomi a guidare la mia città. Perché l’ho fatto? Senso del dovere! Perché Ancona è una città straordinaria, con un potenziale immenso e merita di più. Questo è anche il senso dello slogan che abbiamo scelto per la campagna elettorale: “Provaci Ancona”. Proviamoci, innanzitutto, insieme!
Dopo la maturità scientifica al il Liceo Galilei, ho conseguito nel 1988 (da studentessa lavoratrice) la laurea, con lode, in Giurisprudenza, presso l’Università degli Studi di Macerata, discutendo una tesi in Economia Internazionale sulla tematica del sottosviluppo e della autosufficienza alimentare dei Paesi dell’Africa Sub-Sahariana. Lavoro da circa vent’anni alla Corte di Appello di Ancona dirigendo le Sezioni Civile e Lavoro. Sono anche socio di un Gruppo di Acquisto solidale attivo ad Ancona dal 2008.
Nei miei 5 anni di opposizione in Consiglio sono stata componente della commissione I (affari istituzionali) e IV (politiche sociali), lavorando duramente, giorno dopo giorno, sul territorio, insieme ai cittadini.
Cosa vogliamo? Che Ancona si svegli e si scopra viva e vitale. Ha grandissime potenzialità: il contesto (unico sul mare Adriatico), la storia, il patrimonio artistico e culturale. Ha pure moltissimi problemi che una crisi economica importante e politiche di “tagli” alle risorse negli ultimi 20 anni hanno contribuito ad aumentare. Ma è una città che può tornare a splendere e che, finalmente,. può segnare il suo riscatto.
Partendo da una maggiore attenzione al decoro urbano, a un recupero delle periferie che vanno riportate al centro del dibattito sociale. Vogliamo intervenire per mettere mano al Piano Urbano di Mobilità Sostenibile ed avviare un processo virtuoso di rigenerazione urbana. Vogliamo riattivare la macchina comunale perché sia vicina al cittadino per semplificargli la vita. Vogliamo alleggerire la pressione fiscale sulle famiglie e sulle imprese avviando finalmente la gestione virtuosa dei rifiuti, vogliamo dare lo spazio che merita alla creatività e alla intelligenze dei nostri giovani e trovare spazio per i nostri anziani, razionalizzare servizi e sportelli. Vogliamo sostenere i nostri operatori economici perché attraverso il loro lavoro la città vive. Vogliamo che le regole del vivere civile siano rispettate da tutti e che ciascuno possa sentire l’Amministrazione Comunale al suo fianco.
Vogliamo provarci. E vogliamo farlo insieme a voi!