di Virginia Raggi
Abbiamo scoperto una casa popolare che era stata illegalmente subaffittata, nel quartiere Prenestino: la donna che ne deteneva la disponibilità l’avrebbe infatti ceduta in cambio di denaro a un’altra persona. Ma non è tutto. È risultato infatti che la signora non avrebbe neanche pagato quanto dovuto a Roma Capitale per la casa popolare, arrivando ad accumulare una morosità di oltre 15 mila euro.
Casi come questo sono un chiaro esempio dello scempio che non può più essere permesso ai danni della nostra città. E operazioni di ripristino della legalità come questa sono la conferma che le istituzioni lavorano in difesa dei cittadini.
L’epoca in cui singoli potevano pensare di utilizzare il patrimonio capitolino come fosse proprietà privata è finita, è destinata a diventare una brutta pagina di storia.
Questo alloggio popolare è ora sotto sequestro. La persona trovata all’interno è stata denunciata per occupazione abusiva e la signora che avrebbe subaffittato rischia una denuncia per truffa. Ulteriori indagini sono in corso.
Ringrazio sempre i dipendenti capitolini, che in sinergia con gli uomini e le donne dell’Unità di Supporto della Polizia Locale alle Politiche Abitative portano avanti un lavoro fondamentale per la città. Siamo consapevoli che c’è ancora molto da fare, ma siamo altrettanto certi che la strada su cui stiamo andando avanti è quella che può portare Roma a rinascere.
E così proseguiremo nell’unico interesse dei cittadini.