di Luigi Di Maio
L’epoca dei privilegi è finita. Dopo i vitalizi e in attesa delle pensioni d’oro, oggi, come annunciato dal Presidente Conte, possiamo salutare anche l’Air Force Renzi, il costosissimo e inutile aereo che l’ex presidente del Consiglio si era preso e che poi non aveva neppure mai usato. Una vergogna senza precedenti: parliamo di un aereo non performante e fuori produzione da anni, preteso dall’ex premier dopo mesi di piagnistei, nonostante lo Stato italiano avesse già una decina di velivoli di Stato.
Uno spreco multimilionario: circa 150 milioni di euro buttati. Ci saranno i soliti che diranno che si tratta di briciole. Come sono briciole i 200 milioni di euro a legislatura che risparmieremo con i vitalizi. Diranno che sono briciole anche gli sprechi per le auto blu e le scorte, briciole quello che risparmieremo con l’abolizione delle pensioni d’oro, briciole il taglio dei nostri stipendi.
Tutte briciole forse, ma se le mettete tutte insieme fanno una bella pagnotta che si stanno pappando da anni i soliti noti. Non ci saranno mai più questi sprechi. #MaiPiùAirForceRenzi. Con i circa 150 milioni sprecati per questo delirietto di onnipotenza lo Stato avrebbe potuto fare ben altro uso. Avremmo potuto acquistare 600 scuolabus ogni anno fino al 2024. Secondo voi l’Italia aveva bisogno di più scuolabus o di un aereo per Renzi? Mai più Air Force Renzi e più scuolabus!
Con il governo del cambiamento le priorità sono le esigenze dei cittadini, non i capricci dei politicanti.
Appuntamento con la stampa alle ore 18, presso l’area “Cerimoniale di Stato” (subito dopo il Terminal T3) dell’aeroporto “Leonardo Da Vinci” di Fiumicino. Ci saremo io e Danilo Toninelli.
#MaiPiùAirForceRenzi