di Luigi Di Maio
Abbiamo abolito i vitalizi agli ex parlamentari della Repubblica. Questa è una cosa che negli ultimi 5-6 anni ci hanno detto che non si poteva fare. E invece l’abbiamo fatta. Abbiamo tolto questa ingiustizia. D’ora in poi, i parlamentari che hanno versato i contributi per tre anni in Parlamento, prenderanno il corrispettivo di quei contributi nella pensione che spetta a tutti i cittadini italiani.
È una bellissima notizia per tutti noi, perché significa che i privilegi si possono tagliare. Non era mai accaduto prima. Ci hanno sempre impedito di farlo. Insieme a Riccardo Fraccaro abbiamo passato 5 anni a provare di eliminare questi privilegi e ce l’hanno impedito, ci hanno tolto finanche la parola in aula quando ne discutevamo. Adesso questo odioso privilegio scompare. E da qui si parte per mettere mano, con una legge, alle pensioni d’oro. Ma volevo dirvi che ce l’abbiamo fatta. Ringrazio Roberto Fico, tutti i membri dell’ufficio di Presidenza che hanno fatto di tutto per approvare questa delibera che – a quanto pare – è stata votata da tutti, perché quando li costringi a votare cose importanti non possono tirarsi indietro.
Risparmieremo circa 200 milioni di euro a legislatura. E sono numeri, sicuramente dal punto di vista economico, ma soprattutto sono soldi vostri che cominciamo a restituire. Soldi che vi hanno tolto per pagarsi i privilegi. Questo è il primo capitolo del taglio agli sprechi. Un regalo nei primi 100 giorni di governo agli italiani.