di Luigi Di Maio
L’asta per il 5G si è chiusa. Il totale delle offerte ha raggiunto circa 6,5 miliardi di Euro. Una cifra notevole che testimonia una cosa molto semplice: l’Italia ha sete di innovazione, di tecnologia e di futuro. Oggi è ripartita l’Italia Digitale.
Al contempo, però, questa è anche la dimostrazione che in questo campo siamo rimasti indietro e che i vettori, vedendo davanti a loro autostrade deserte, sono disposti a investimenti incredibili.
Il compito di questo Governo è quello di favorire questa trasformazione cruciale che coinvolgerà tutti: non solo i media, ma anche e soprattutto le aziende, che potranno innovarsi con più facilità e che dovranno essere aiutate dallo Stato. Non abbandonare, come avvenuto in passato: le PMI sono la spina dorsale della nostra economia, un patrimonio da difendere.
L’adozione della tecnologia 5G è un’occasione fondamentale per la crescita dell’Italia. Abbiamo il dovere di creare le condizioni affinché il passaggio sia ordinato e avvenga senza ritardi nel rispetto dei diritti di tutti gli attori interessati, avendo come obiettivo prioritario la creazione di una Smart Nation.