di MoVimento 5 Stelle
“Una “carta” che dimostra chi imbroglia davvero su Tap c’è ed è la ratifica dell’accordo votato in parlamento dal Pd. Gli unici a mentire sul Tap sono Calenda, Emiliano e suoi compagni di partito. L’accordo è stato votato in Parlamento dal Pd, molto prima che il MoVimento 5 Stelle arrivasse al Governo, ed è un accordo che vincola il Paese addirittura fino allo smantellamento dell’impianto!
Forse, Calenda ed Emiliano dimenticano che per l’Italia, ora, ci sono solo doveri e obblighi da rispettare e non c’è nessuna possibilità di recedere. Si tratta di un accordo tombale e il Paese non può fare altro che subire le decisioni prese per colpa del PD in Parlamento. Sciacalli sia ieri che oggi. Dimenticano che tra costi sostenuti dal Tap per fare l’opera che attraversa diversi Paesi e tutti i mancati guadagni da corrispondere come minimo per i prossimi 25 anni a titolo di risarcimento danni, il conto per l’Italia sarebbe disastroso. Per rendere l’idea: il volume di affari della vendita di gas azero ammonta a 200 miliardi di dollari su accordi venticinquennali, secondo quanto riferito al Senato proprio dall’allora vice ministra del PD Marta Dessù, che nel 2013 sponsorizzava il provvedimento e rendeva appetibile l’opera. E questo solo per un anno. Immaginate il mancato volume d’affari moltiplicato per 25 anni che l’Italia sarebbe obbligata a pagare in caso di recesso. Altro che i miliardi previsti per la Manovra del popolo, che tanto viene criticata dallo stesso Pd. È una mina lasciata a terra dagli imbroglioni per natura che ci hanno preceduto, ed è impossibile da disinnescare. E Calenda, Emiliano, Letta e tutto il PD sono i principali ed unici veri responsabili”.
Il nostro Manlio Di Stefano ci racconta chi mente veramente sul Tap. Qui il link del documento