di MoVimento 5 Stelle
La storia di Stefano Cucchi è una pagina nera di questo Paese. Un fatto per il quale la sacralità della verità e la giustizia non possono essere barattate con niente. Il MoVimento 5 Stelle ha seguito da vicino la storia di Stefano sin sa subito, e il blog fu fra i primi a dare voce ai familiari, con un’intervista pubblicata il 29 ottobre (che potete leggere qui), una settimana dopo il decesso del ragazzo.
Stefano Cucchi è morto perché nella macchina dello Stato qualcosa si è inceppata. Credevamo, e crediamo ancora, che in un Paese civile una morte come quella di Stefano non debba accadere. Che i buchi neri della notte del 15 ottobre 2009 debbano essere portati alla luce.
Ed è per questo che accogliamo con grande sete di verità la riapertura delle indagini e le nuove dichiarazioni di uno dei carabinieri che era lì, quella notte. I silenzi accumulati fino a oggi non sono più tollerabili.
Oggi come ieri chiediamo che venga fatta piena luce sulla morte di Stefano Cucchi. E che i colpevoli vengano puniti, per non rendere vana una morte inconcepibile.
Un abbraccio alla famiglia e ai suoi cari