Domani venerdì 23 novembre Luigi Di Maio sarà a Corleone alle 19.30 in piazza Garibaldi per sostenere il candidato sindaco del MoVimento 5 Stelle Maurizio Pascucci
Ci sono elezioni ed elezioni: quelle per il rinnovo dell’amministrazione comunale di Corleone meritano, sicuramente, un’attenzione particolare.
Dopo oltre due anni dallo scioglimento per mafia e il successivo commissariamento, nel paese natìo di Totò Riina e Bernardo Provenzano il 25 novembre si torna alle urne. E dopo il successo ottenuto alle Nazionali del 4 marzo in questo territorio, il Movimento 5 Stelle non poteva non fare la sua parte.
Cambiamento, svolta, voglia di riscatto e coraggio sono i sentimenti che ci animano in questa vivace campagna elettorale: non potevamo stare alla finestra a guardare, sentivamo di dover essere di nuovo in prima linea.
Il nostro candidato non è corleonese di nascita, ma di adozione: Maurizio Pascucci. Un “emigrante al contrario” che ha deciso di lasciare la Toscana e fare di Corleone la sua casa. Un fatto inedito, soprattutto se si considera la crescente emigrazione – in particolare di giovani, ma non solo – da questo territorio. Una continua “emorragia” di cuori e cervelli che cercano altrove la loro strada.
Maurizio Pascucci vuole dimostrare (cosa che ha già fatto negli ultimi 15 anni di attività tra queste montagne) che andare via non è necessario: le risorse ci sono e si possono trovare. E lo dice lui stesso: “Due sono i settori su cui puntare per far ripartire il paese: l’agricoltura e il turismo enogastronomico. Se finora sono stati sempre considerati in modo marginale e mai sfruttati al massimo, ora dobbiamo scommettere su di essi per garantire il rilancio di questa terra. Solo così possiamo parlare di sviluppo e crescita”.
Queste Amministrative accendono ancora i riflettori su Corleone. L’aria che si respira stavolta è diversa, anche grazie al nostro lavoro con Maurizio Pascucci e il suo team: una squadra di 16 consiglieri giovani e motivati e un gruppo di instancabili attivisti del Movimento che gli ruotano attorno.
Un entusiasmo dilagante, subito dopo la bella vittoria di Giuseppe Chiazzese, farmacista corleonese, alle Nazionali. Il lavoro intrapreso dal portavoce alla Camera ha “contagiato” Pascucci, che ha deciso di scendere in campo per continuare quel percorso di rinnovamento che è la forza del Movimento 5 Stelle.
Non possiamo quindi che concordare con Chiazzese quando afferma: “Prima di essere un parlamentare sono un cittadino corleonese, ed è per questo che mi sto adoperando per il cambiamento nella mia Corleone. Da portavoce alla Camera dei Deputati sarò accanto a Maurizio Pascucci per la soluzione delle problematiche corleonesi, impegno che porto avanti già dalla mia elezione”.
Corleone deve essere rilanciata: è stata martoriata per anni, sbattuta in prima pagina decine di volte per fatti di sangue e morte, per personaggi del calibro di Riina e Provenzano, per uno scioglimento del Comune per mafia che è una macchia indelebile per tutto il paese. Ora, grazie a noi, quella macchia può essere cancellata, così come può essere spazzato via un vecchio modo di fare politica che ha lasciato solo macerie.
Corleone ha chiesto la nostra presenza e noi non ci siamo tirati indietro.