Oggi è un giorno importante per Genova e per noi tutti: si è concluso l’iter che ha definitivamente affidato a tre imprese, Salini-Impregilo, Fincantieri e ItalFerr, gruppo Fs, l’appalto per la ricostruzione del Ponte Morandi.
È un momento decisivo. A una grande azienda privata si affianca appunto l’eccellenza ingegneristica e costruttrice pubblica italiana di Fincantieri e di Italferr, impegnata già nella progettazione di viadotti importanti in Italia e nel mondo.
Il ponte di Genova sarà un ponte verso il futuro, quel futuro di riscatto e prosperità in cui il Governo vuole portare tutta l’Italia.
Quello di oggi è un ulteriore passo in avanti per riportare Genova alla normalità, passo che si va a sommare alle tante misure che abbiamo messo in campo da subito dopo la tragedia del 14 agosto: penso al sostegno concreto per gli sfollati, al lavoro per il potenziamento del porto, passando alle risorse messe a disposizione del commissario Bucci per la ripresa del capoluogo ligure nel più breve tempo possibile.
Genova chiama, il Paese tutto risponde.