In diretta da Cagliari con Luca Caschili e Francesco Desogus
In diretta da Cagliari con Luca Caschili candidato 5 Stelle alla Camera dei Deputati, e Francesco Desogus M5S Sardegna candidato 5 Stelle alla presidenza della Regione Sardegna. Collegatevi!
Pubblicato da Danilo Toninelli su Giovedì 17 gennaio 2019
E’ inaccettabile che i sardi paghino tariffe salatissime per muoversi dalla o verso la loro splendida isola. Per la continuità territoriale aerea abbiamo ottenuto un buon risultato sui prossimi tre anni, anche se desta preoccupazione e va monitorata la vicenda Air Italy.
Invece, sul fronte della continuità marittima, non possiamo più tollerare che Tirrenia, forte della solita convenzione sottoscritta con i governi precedenti e totalmente sbilanciata a suo favore, continui a tutelare soltanto i propri interessi grazie a un regime di monopolio di fatto che va scardinato, con dei prezzi dei traghetti che, soprattutto in certi periodi dell’anno, raggiungono livelli vergognosi.
Da una parte, ribadisco che nell’estate 2020, alla scadenza della convenzione, ci sarà una nuova gara e chi la vincerà dovrà rispettare l’interesse pubblico e badare all’utilità sociale. E non potrà preoccuparsi solo dei propri profitti. Verrà infatti scritto un bando che metterà al centro i cittadini sardi e non gli interessi di una compagnia che ha preso tantissimi soldi pubblici e ha speculato sulle tariffe. In più, la continuità territoriale dovrà riguardare pure le merci, perché il sistema economico dell’isola è stato finora troppo penalizzato.ù
Dall’altra parte, però, il MoVimento 5 Stelle ha una proposta di legge a firma dei deputati Marino e Deiana che modificherà alla radice l’assetto della continuità marittima: nel testo intanto si ristabilisce la giusta concorrenza tra vettori; sarà poi la Regione, e non lo Stato, a presiedere la conferenza dei servizi che stabilirà rotte e frequenze. Infine, la legge Marino-Deiana, pur non potendo prevedere la tariffa unica a causa dei divieti Ue, estende i vantaggi della convenzione ai parenti dei residenti entro il primo grado e agli studenti. Una vera rivoluzione.
Domenica si vota per le suppletive a Cagliari, voglio ricordarlo. E il nostro candidato, l’ingegnere ambientale Luca Caschili, è l’unico nome che può rappresentare gli interessi dei sardi in Parlamento stando in maggioranza, dunque con una reale capacità di incidere nelle politiche nazionali che è preclusa a tutti gli altri nomi in corsa.
La Sardegna deve smettere di essere una meravigliosa isola che (per i vecchi politici) non c’è. Ora è in testa alle priorità del Governo. Il cambiamento sta arrivando.