Il neo segretario del Partito Democratico è già in confusione totale. Dice che la proposta del tesoriere del Pd Luigi Zanda, da lui nominato Tesoriere, di aumentare fino a 19 mila euro gli stipendi dei parlamentari non è una proposta del Pd. Poi dice che Zanda ha tutta la sua stima ma intanto lo sconfessa pubblicamente.
Diciamo le cose come stanno: quella di Zanda non può passare come una “iniziativa personale”. Zanda rappresenta il PD, è il tesoriere del Partito Democratico nominato non da noi, ma da Zingaretti. Nominato addirittura dopo il deposito della legge vergogna.
Zingaretti farebbe bene a far ritirare immediatamente la proposta di legge sull’aumento degli stipendi ai parlamentari, un vergognoso insulto a milioni di italiani.
E poi decida cosa vuol fare da grande: 1) appoggiare l’assurda proposta di Zanda; 2) continuare a fare finta di nulla e addossare la responsabilità di questa triste pagina politica sul tesoriere che lui stesso ha recentemente nominato; ma a questo punto dovrebbe revocargli l’incarico di tesoriere appena conferito; 3) appoggiare e votare la proposta del MoVimento 5 Stelle che prevede un taglio netto per le indennità di tutti i deputati e senatori.
Finora Zingaretti non ha detto nessuna parola chiara su questa oscena proposta del suo Partito Democratico. È d’accordo con Zanda, oppure no? Dimostri con i fatti che i suoi parlamentari non stanno lì a progettare come intascare più soldi sulla pelle di milioni di cittadini che quotidianamente combattono per riuscire ad arrivare alla fine del mese. Si ricordi di votare anche la nostra proposta di legge sul salario minimo, se non vuole essere ricordato come il segretario del partito dei privilegi che, così come i precedenti Governi a guida Pd, non muove un dito per quei lavoratori che percepiscono paghe da fame da 300 o 400 euro al mese.
Con questa vergognosa proposta di legge, Zingaretti perde credibilità agli occhi dei cittadini. Non c’è da alzare nessun “polverone”, c’è solo da dire una parola chiara sui 19 mila euro al mese che il suo partito vorrebbe mettere sui conti in banca di deputati e senatori. Faccia ritirare subito questa indegna proposta del Pd!