Basilicata, arriva anche la multa europea: i cittadini non paghino l’incompetenza del Pd

La Corte di giustizia dell’Unione europea certifica il fallimento dei governi Pd: di 42 discariche pericolose per la salute dei cittadini di Basilicata, Puglia, Abruzzo e Campania (oltre a 2 del Friuli), che dovevano essere chiuse o messe a norma entro il 2015, gli amministratori del Pd non sono riusciti a sanarne neppure una entro i termini stabiliti.

Con questa sentenza , al danno rischiamo con ogni probabilità la beffa di dover pagare di tasca nostra: già, perché adesso Bruxelles o la stessa Corte potranno elevare delle pesanti multe a carico dell’Italia

Oltre la metà delle discariche non in regola, ben 23, si trovano in Basilicata. Tutto questo è gravissimo e mette in luce l’inefficienza del governatore Pittella e del PD, che sono stati messi in mora dalla Commissione europea più volte, ma non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. Per colpa della loro assoluta incapacità e indifferenza, a pagare saranno di nuovo i cittadini italiani. Siamo certi che domenica i lucani sceglieranno persone competenti e qualificate come Antonio Mattia a Presidente della Regione. Lavoreremo affinché queste bombe ecologiche siano chiuse o messe a norma una volta per tutte. 

Ecco l’elenco delle discariche sotto accusa:

1) Avigliano (Loc. Serre Le Brecce);

2) Ferrandina (Loc. Venita);

3) Genzano di Lucania (Loc. Matinella);

4) Latronico (Loc. Torre);

5) Lauria (Loc. Carpineto);

6) Maratea (Loc. Montescuro);

7) Moliterno (Loc. Tempa La Guarella);

8) Potenza (Loc. Montegrosso-Pallareta: discarica la cui chiusura era prevista per il mese di settembre 2016);

9) Potenza (Loc. Montegrosso-Pallareta), discarica dichiarata come mai utilizzata;

10) Rapolla (Loc. Albero in Piano);

11) Roccanova (Loc. Serre);

12) Sant’Angelo Le Fratte (Loc. Farisi); Basilicata

13) Campotosto (Loc. Reperduso); Abruzzo

14) Capistrello (Loc. Trasolero);

15) Francavilla (Valle Anzuca);

16) L’Aquila (Loc. Ponte delle Grotte);

17) Andria (D’Oria G.& C. s.n.c);

18) Canosa (CO. BE.MA);

19) Bisceglie (CO.GE.SER);

20) Andria (F.lli Acquaviva);

21) Trani (BAT-Igea s.r.l.);

22) Torviscosa (Società Caffaro); Puglia

23) Atella (Loc. Cafaro); Basilicata

24) Corleto Perticara (Loc. Tempa Masone);

25) Marsico Nuovo (Loc. Galaino);

26) Matera (Loc. La Martella);

27) Pescopagano (Loc. Domacchia);

28) Rionero in Volture (Loc. Ventaruolo);

29) Salandra (Loc. Piano del Governo);

30) San Mauro Forte (Loc. Priati);

31) Senise (Loc. Palomabara);

32) Tito (Loc. Aia dei Monaci);

33) Tito (Loc. Valle del Forno);

34) Capestrano (Loc. Tirassegno);

35) Castellalto (Loc. Colle Coccu);

36) Castelvecchio Calvisio (Loc. Termine);

37) Corfinio (Loc. Cannucce);

38) Corfinio (Loc. Case querceto);

39) Mosciano S. Angelo (Loc. Santa Assunta);

40) S. Omero (Loc. Ficcadenti);

41) Montecorvino Pugliano (Loc. Parapoti);

42) San Bartolomeo in Galdo (Loc. Serra Pastore);

43) Trivigano (ex Cava Zof);

44) Torviscosa (Loc. La Valletta)

 

Piernicola Pedicini e Rosa D’Amato, Efdd – Movimento 5 Stelle Europa