Il Governo è al fianco degli enti locali ed è intervenuto con una serie di misure per rilanciare le opere pubbliche, far ripartire la crescita e lo sviluppo sul territorio.
Con le nostre norme a favore degli Enti locali stiamo facendo ripartire gli investimenti pubblici per rilanciare la crescita dopo anni di tagli e austerity. I dati dei primi due mesi dell’anno, con la spesa effettiva in conto capitale che sale a +84,9% nelle Regioni e +21,8% nei Comuni, dimostrano che la ricetta espansiva funziona.
Grazie allo sblocco degli avanzi della Pubblica Amministrazione, inseriti nella legge di bilancio, abbiamo ridato ossigeno alle casse degli Enti liberando risorse altrimenti congelate. Con la Manovra del popolo abbiamo messo a disposizione dei piccoli comuni 400 milioni di euro per finanziare al 100% interventi di messa in sicurezza e di riqualificazione per strade, scuole, edifici pubblici.
Un atto concreto per migliorare la vita di migliaia di cittadini, che attendevano risposte dopo anni di tagli e di austerity. A inizio 2019, secondo i dati dell’Osservatorio Cresme, la ripresa dei Comuni è solida e spalmata su tutto il territorio nazionale: + 24% al Nord, +29% al Centro e +15% al Sud. Con il piano ProteggItalia, invece, abbiamo stanziato 11 miliardi di euro contro il dissesto idrogeologico e per favorire la riapertura di tutti i cantieri d’Italia bloccati per finanziare opere utili ai cittadini. il vero cambiamento è mettere al centro dell’agenda politica le esigenze dei cittadini, delle amministrazioni locali e dei territori.
Stiamo dando risposte concrete al Paese, la strada è quella giusta e continueremo a seguirla per migliorare la qualità della vita degli italiani.