Si va verso il processo per il cognato di Renzi e i suoi fratelli, accusati di riciclaggio, autoriciclaggio e appropriazione indebita. Ricordiamo che si tratta di fatti molto gravi: secondo quanto riportato dai quotidiani, sarebbero 6,6 i milioni di dollari che, secondo i magistrati sarebbero stati sottratti ai 10 milioni di fondi donati da enti benefici internazionali per progetti destinati ai bambini del continente africano e che invece sarebbero finiti nei conti correnti personali riferibili alla famiglia Conticini per operazioni mobiliari e immobiliari. Con i soldi destinati ai bimbi poveri avrebbero acquistato immobili in Portogallo e quote della società in cui lavorava Matteo Renzi, la Eventi6.
Ed è anche grazie al nostro Spazzacorrotti, che d’ora in poi questo reato, cioè l’appropriazione indebita, è di nuovo procedibile d’ufficio, senza essere quindi necessaria la querela di parte, come invece, guarda caso, ha voluto il Pd nella scorsa legislatura, depotenziando il reato.
È ora di voltare pagina, e lo stiamo facendo portando a casa in pochi mesi lo Spazzacorrotti, la riforma della class action, la legge contro la violenza sulle donne e bambini. Abbiamo, inoltre, bloccato lo svuota carceri, la norma bavaglio sulle intercettazioni e reso inapplicabile il rito abbreviato per i reati più gravi. Adesso siamo al lavoro per portare a termine la riforma del processo civile e penale.
Mentre il Pd, strumentalizzando il concetto di “democrazia”, pensa a reintrodurre il finanziamento pubblico ai partiti, ad innalzare lo stipendio dei parlamentari fino a 19 mila euro al mese e a reintrodurre i vitalizi, noi facciamo i fatti per migliorare questo Paese!