I fatti di questi giorni, che stanno coinvolgendo alcune periferie, evidenziano un chiaro problema di ordine pubblico. Il superamento dei campi rom è doveroso. Non perché siano rom o meno, ma perché è una questione di giustizia. La legge vale per tutti e vale anche per i rom. Questo dev’essere un messaggio molto chiaro. Ed è lo stesso messaggio che andrebbe inviato a chi, nella stessa forma, compie abusi occupando illegittimamente un edificio pubblico o privato. Credetemi, la legge a volte è così chiara che basta applicarla. E per me vale solo la legge.
Ci sono dei campi rom che sono realtà vergognose? Vanno superati, come tra l’altro sta facendo Virginia Raggi, che proprio lo scorso anno ne ha chiuso uno!
Nei campi ci sono famiglie che si dichiarano nulla tenenti e poi girano in auto lussuose? Gli mandiamo la Guardia di Finanza!
Ci sono altri stabili occupati da chi non ne ha diritto? Vanno sgomberati anche quelli!
Tempo fa, ad esempio, avevo sentito parlare di priorità o meno in merito allo sgombero dell’edificio occupato da CasaPound in pieno centro a Roma. Si era detto che non era prioritario sgomberarlo perché in ordine e pulito, non in condizioni fatiscenti.
Scusate, quindi se io ho una casa e qualcuno me la occupa ma la tiene pulita devo starmene zitto? Ma stiamo scherzando?
Cominciamo ad applicare la legge, tenendo sempre in considerazione eventuali condizioni di fragilità sociale e di famiglie in difficoltà, ovviamente.
Superiamo i campi rom, subito. E sgomberiamo CasaPound, così come chiunque occupi in modo illegittimo un’abitazione o uno stabile già assegnato a chi ne ha realmente bisogno.