Con i 500 milioni di euro stanziati nel Decreto Crescita avviamo un piano straordinario di investimenti per tutti i Comuni Italia. Facciamo partire almeno 8mila cantieri diffusi in tutto il Paese per realizzare opere pubbliche in materia di efficientamento energetico e sviluppo sostenibile sul territorio. I Comuni, in base al numero di abitanti, riceveranno da un minimo di 50mila euro ad un massimo di 250mila euro da investire per la crescita.
Dopo anni di tagli e austerity, gli enti locali potranno finanziare progetti per dotare le città di impianti per il risparmio energetico e la produzione di energia da fonti rinnovabili. Inoltre, le risorse potranno essere impiegate per mettere in sicurezza strade, scuole, edifici pubblici. Ancora di potranno rimuovere le barriere architettoniche e realizzare progetti di mobilità sostenibile. Sostenere gli investimenti delle amministrazioni comunali è il modo migliore per dare nuovo impulso alla crescita, far ripartire l’economia e migliorare la qualità della vita di milioni di cittadini.
Già con le norme contenute nella legge di bilancio, a partire da quella che ha immesso nelle casse dei piccoli Comuni 400 milioni di euro, siamo riusciti a sbloccare gli investimenti e a far aumentare la spesa effettiva dei comuni fino al 21,8%. Con questa ulteriore misura, vogliamo cambiare passo e dare ai cittadini, ai territori e alle amministrazioni locali le risposte che attendono da anni. È questo il vero cambiamento concreto che stiamo realizzando, giorno dopo giorno, nel Paese.