Beccata con le mani nella marmellata, Giorgia Meloni si è sfogata in una diretta facebook in cui ha millantato, in modo spudorato, di non aver presentato con il suo partito una proposta di legge per reintrodurre il finanziamento pubblico ai partiti. Ha dichiarato, mentendo, che noi avevamo ripreso una proposta vecchia di 8 anni. Balle, naturalmente! La proposta di legge è stata presentata e firmata da Fratelli d’Italia a marzo 2018 e, solo una settimana fa, il suo collega di partito Rampelli ne ha tessuto le lodi durante un convegno alla Sapienza. Tutto documentato da un video! I cittadini, inoltre, possono controllare sul sito della Camera e verificare il testo di legge! La Meloni è come il PD: quando c’è da mettere le mani nelle tasche degli italiani per finanziare i partiti non sente ragioni!
Dunque la Meloni mente, ha sempre mentito. Dice di combattere l’austerità europea, ma ha votato la riforma costituzionale pro austerità di Monti. Dice di difendere i pensionati, ma ha votato la Legge Fornero. Dice di difendere lo stato sociale, ma poi ha votato con Berlusconi i tagli a scuola e sanità. Adesso dice di non aver mai presentato una legge sul Finanziamento pubblico ai partiti. Ma c’è la sua firma su quella legge. Ha detto che il Reddito di Cittadinanza va ai condannati e ai terroristi. È falso! Chiunque lo può verificare, è scritto nero su bianco nella nostra riforma.
Meloni sta gettando la maschera: ha regalato insieme al Partito Democratico 3 milioni di euro di soldi sudati degli italiani a Radio Radicale. Ha presentato, come il Partito Democratico, una legge per reintrodurre il finanziamento pubblico ai partiti. Ha votato, sempre con il Partito Democratico, contro il superamento della legge Fornero. PD e Fratelli d’Italia vanno d’accordo su tutto, in particolare sui privilegi.
A breve noi porteremo in Aula il Salario Minimo Legale per aumentare gli stipendi a tre milioni di lavoratori. Accompagneremo questa riforma con un taglio delle tasse per le imprese. Noi lavoriamo per restituire diritti e dignità a chi lavora e ridurre il peso fiscale agli imprenditori, il PD e la Meloni si dilettano a presentare proposte di legge per far tornare i privilegi e gonfiare i conti in banca dei loro partiti. Si coalizzeranno anche contro il Salario Minimo e contro i diritti dei lavoratori sottopagati? Ne siamo certi! Noi andremo avanti. Siamo e saremo sempre dalla parte dei lavoratori e contro la Casta che questi partiti continuano a rappresentare.