Oggi in Commissione di Vigilanza abbiamo evidenziato l’inadeguatezza del doppio incarico in Rai da parte del presidente. Nessuna polemica e nessuna ostilità, abbiamo solo detto le cose come stanno, perché la Rai è la tv dei cittadini, non dei partiti! La politica ha messo le mani sulla Rai da troppo tempo e gli italiani hanno pagato un canone sempre più alto per avere che cosa in cambio? Un’informazione asservita a logiche di potere e clientelismo.
Ora basta. È ingiusto che gli italiani continuino a pagare un canone per un servizio condizionato dai partiti. È ingiusto che paghino per tenerla in piedi così!
La Rai ha enormi potenzialità ma bisogna spezzare il legame con i partiti.
Il MoVimento 5 Stelle ha già depositato una legge in questo senso, a prima firma della mia collega Mirella Liuzzi, e siamo pronti a discuterla subito. Il servizio pubblico è dei cittadini, che pagano il canone, non dei politici. L’obiettivo è premiare il merito e la trasparenza, non tenere in piedi un carrozzone da prima repubblica. Quindi diamo il via a questa riforma, che è nel contratto di governo, oppure tagliamo il canone ai cittadini. Delle due l’una. Questa è la direzione, altre non ce ne sono!