Quella di oggi doveva essere una giornata speciale: il giorno in cui voltare pagina rispetto alla tragedia di Genova per dare il via libera definitivo alla ricostruzione del Ponte Morandi. Ad assistere alla demolizione di quel che restava del Ponte c’erano le istituzioni, per dimostrare la vicinanza dello Stato alle persone di Genova.
Peccato però che qualcuno non se ne sia accorto. Nel punto stampa che è stato allestito in mattinata erano presenti i due vicepremier, Luigi Di Maio e Matteo Salvini, il governatore della Liguria Giovanni Toti e il sindaco di Genova Marco Bucci.
Eppure, le inquadrature televisive della diretta hanno raccontato altro. E’ stato davvero sgradevole vedere Luigi Di Maio tagliato fuori dalle telecamere di Rainews24. Per minuti e minuti infatti gli operatori hanno indugiato sulle altre tre cariche istituzionali lasciando fuori il nostro capo politico. Come se non fosse presente. Le persone a casa devono aver pensato che non fosse lì.
Perché? Perché questo trattamento? Il MoVimento 5 Stelle è stato letteralmente ignorato.
Qui non si tratta di cronometrare il tempo di apparizione di un politico rispetto agli altri. Si tratta invece del fatto che la televisione pubblica abbia deliberatamente scelto di cancellare dal racconto televisivo di questa giornata una forza politica.
Una scorrettezza apparentemente senza motivazione. Il MoVimento 5 Stelle non si merita questo. Abbiamo lavorato sodo per mesi per riparare al dramma del crollo di Genova. Andremo avanti ancora più convinti di prima, ma pretendiamo una spiegazione per quanto è successo.