Ecco un’altra incredibile testimonianza di una delle mamme travolte dallo scandalo di Bibbiano. A questa mamma è stato sottratto il figlio quando aveva l’età di due anni e mezzo, prelevato quando andava all’asilo. Vogliamo verità sull’inchiesta Angeli e Demoni e chiediamo a tutti i partiti di votare la nostra proposta di legge per istituire una Commissione d’inchiesta su quanto accaduto!
“Aveva due anni e mezzo quando me l’hanno tolto. E lo sono andati a prelevare all’asilo oltretutto, mentre noi eravamo qua.”
Le motivazioni che hanno dato?
“Trascuratezza, che l’abbiamo abbandonato a se stesso, che il bambino non era seguito, non era curato. Loro dicevano che non andava bene che bambino stesse davanti alla televisione a guardare i suoi programmi preferiti.
Accuse assurde, stasera verranno delle persone che comunque ci conoscono da una vita a prescindere, però che hanno fatto testimonianze di come comunque vedevano il bambino. Il bambino è sempre stato sereno, calcolate che a un anno e mezzo lui riconosceva le canzoni dei Nomadi, per dire. Lui appena partiva una canzone, specialmente, la riconosceva subito, sapeva dirci che canzone era. Però ci hanno detto che il bambino aveva problemi a esprimersi, che il bambino aveva problemi, certi problemi ce l’aveva mio figlio! Cosa che assolutamente non era così, anzi, era molto sveglio, non per niente a dieci mesi ha cominciato a camminare, però è perché l’abbiamo abbandonato a se stesso, detto da loro!
Mi ero fatta l’avvocato, ci hanno accusato di non essere capaci di autogestirci perché abbiamo preso un avvocato che a un certo punto s’è tirato indietro anche lei dicendo “io alzo le mani perché con quella gente qua non si può collaborare” e quindi siamo qua. Sono sei anni il 18 luglio che mi hanno tolto mio figlio e non so dov’è, perché non ci han mai detto dove si trova e lo vediamo un’ora ogni due mesi”.