Ciao a tutti,
Questi sono giorni importanti perché come vedete anche con un clima rovente stiamo facendo veramente tantissime cose.
Voglio raccontarvi alcune delle cose che abbiamo concluso proprio in queste ore in Conferenza Stato-Regioni, una sicuramente tra le più importanti è la ripartizione del Fondo per lo smaltimento dei tempi per LISTE DI ATTESA.
Era un fondo di 400 milioni di euro in tre anni che abbiamo ripartito tra le regioni e che servirà a digitalizzare tutti processi di prenotazione attraverso i CUP. Un progetto che in realtà era stato già previsto nel 2010 ma che è stato completamente abbandonato per la mancanza di volontà politica.
Ecco, questo progetto finalmente sta diventando realtà e fa un tutt’uno con l’altro lavoro che abbiamo fatto sul Piano nazionale di governo delle liste di attesa e sull’insediamento dell’Osservatorio che, come sapete, abbiamo insediato proprio nel mese di luglio e che ci dirà come le Regioni stanno di fatto attuando questi piani che poi diventano Piani regionali di governo delle liste di attesa dove, vi ricordo, ci sono tantissime novità importanti tra cui il fatto che cittadini possono esigere di fare la propria visita secondo il tempo che viene indicato nella ricetta medica anche in intramoenia pagando però solo il ticket, quindi non pagando tutta la prestazione ; perché in quel caso è la stessa amministrazione a doversene fare carico, ma questa è solo una delle grandi novità che c’era in quel Piano.
Sapete che il numero 1500 è sempre attivo per indicare o per avere informazioni sui tempi di attesa.
Un altro importante decreto che abbiamo portato in Conferenza Stato-Regioni è un decreto che riguarda le modalità con cui dovranno essere stabiliti i PREZZI DEI FARMACI e i criteri di rimborsabilità dei farmaci.
Oggi alcuni farmaci vengono rimborsati dal SSN e altri invece sono a pagamento. Quello che noi vogliamo fare dare la possibilità ai cittadini che hanno meno capacità economiche di avere a disposizione farmaci essenziali che oggi non sono rimborsabili, al contrario farmaci che invece oggi vengono rimborsati ma il cui maggiore valore terapeutico non è del tutto dimostrato, non saranno più rimborsati. Quindi utilizzare sostanzialmente meglio le risorse che abbiamo a disposizione per garantire migliori servizi a tutti voi cittadini. A questo processo siamo arrivati dopo un lungo ascolto di tutte le parti in causa quindi anche con un dialogo importante con tutti gli attori.
Un altro grande pallino che a me sta molto a cuore è quello del problema dei PRONTO SOCCORSO. Insieme alle liste di attesa secondo me, il tema del sovraffollamento dei Pronto Soccorso è uno dei grandi temi.
Sapete benissimo che nell’area dell’emergenza-urgenza c’è il tema del personale che abbiamo già affrontato coni vari decreti e che stiamo continuando ad affrontare però è necessario attuare anche una serie di lune guida quindi anche introdurre dei miglioranti correttivi organizzativi per dare un miglio servizio ai cittadini e, quindi, abbiamo cambiato una serie di cose insieme alle Regioni (naturalmente perché tutto quello che fa il Ministro della Salute lo fa insieme alle Regioni) e di questo ringrazio il grande clima di collaborazione che c’è stato.
Abbiamo cambiato una serie di cose: adesso non ci saranno più i cosiddetti codici a colori ma ci saranno dei numeri che indicheranno da 1 a 5 il massimo del tempo di attesa. Questo proprio per agganciare la tipologia di prestazione al “tempo”, quindi il “tempo” diventa un elemento di giudizio e anche di conoscenza di un diritto da parte del cittadino.
Quindi abbiamo fatto un grande lavoro anche da questo punto di vista.
Abbiamo rinnovato anche alcuni incarichi importanti in scadenza di alcuni enti vigilati dal Ministero della Salute tra cui Agenas, che è l’Agenzia sanitaria per i Servizi regionali riconfermando il direttore generale Bevere a cui noi facciamo in nostri migliori auguri e nominando la nuova Presidente, finalmente abbiamo una donna nella squadra, la dottoressa Lanzarin che sarà appunto il nuovo Presidente di Agenas.
Quindi nonostante il clima rovente noi continuiamo a lavorare sempre e con l’unico obiettivo di migliorare la vita di tutti noi e di tutti voi.
Buona salute e a tutti !