Il Fondo Indennizzo Risparmiatori per i cittadini truffati dalle banche è realtà, nonostante tutti gli ostacoli che abbiamo trovato sul nostro cammino!
Dopo aver stanziato 1,5 miliardi di euro nella Legge di Bilancio (15 volte di più rispetto al misero fondo del governo Gentiloni), e aver ampliato la platea dei risparmiatori nel Decreto Crescita, il 9 agosto è arrivato il terzo e ultimo decreto attuativo.
Oggi il Ministero dell’Economia ha annunciato che è attivo il portale dove i risparmiatori possono fare domanda:
“Su fondoindennizzorisparmiatori.consap.it, sarà possibile registrarsi, compilare la domanda, caricare gli allegati richiesti, produrre la domanda compilata in formato pdf da stampare e firmare, caricare la domanda firmata e infine inviarla telematicamente entro 6 mesi da oggi”.
Il rimborso sarà automatico per i risparmiatori con reddito inferiore ai 35 mila euro lordi annui o patrimonio immobiliare inferiore ai 100 mila euro. Le domande degli altri risparmiatori saranno invece valutate rapidamente da una apposita commissione tecnica.
Abbiamo lavorato per far partire questo fondo dal primo giorno dopo le elezioni del 4 marzo 2018. Lo avevamo promesso dai banchi dell’opposizione quando il governo Gentiloni istitutiva un fondo da appena 100 milioni di euro, prendendo in giro i risparmiatori truffati.
Alle briciole abbiamo preferito la giustizia sociale. Dopo il Reddito di Cittadinanza e il Decreto Dignità è diventata realtà un’altra delle nostre promesse elettorali.
Alla faccia di chi ci accusa di dire solo no.