Oggi si voterà il Tav Torino-Lione in Parlamento. Il Parlamento è l’unico organo legittimato a fermare l’opera, come ha già spiegato il presidente Conte, al quale rinnoviamo tutta la fiducia del MoVimento 5 Stelle e che ringraziamo per l’impegno profuso in questi mesi.
Il tav è un’opera di 30 anni fa, pensata negli anni ’90, ai tempi della caduta del muro di Berlino.
1. Tutti i media e i partiti tradizionali vi hanno detto che è un’opera indispensabile per lo sviluppo del Paese. FALSO
2. Tutti i media e i partiti tradizionali vi dicono che l’Europa ci ha già dato soldi in più per farla. FALSO.
3. Tutti i media e i partiti tradizionali vi dicono che l’opera fa bene all’ambiente. FALSO.
Ebbene, oggi il Tav Torino-Lione arriverà in Parlamento.
Il MoVimento 5 Stelle voterà NO, il Pd voterà SÌ.
Vedremo chi voterà insieme a loro!
Vedremo chi starà dalla parte del buon senso e chi sceglierà il cemento.
Vedremo chi starà dalla parte della coerenza e chi sceglierà l’inciucio.
Vedremo chi sta con gli italiani e chi con la Francia di Macron e con i burocrati di Bruxelles.
Vi hanno mentito, per anni, questo bisogna saperlo. Si è parlato persino di un comitato Sì Tav organizzato dalla ‘ndrangheta.
Comunque andrà, sarà il Parlamento a decidere e di fronte ai numeri del Parlamento tutti gli italiani potranno capire chi ha il coraggio di cambiare davvero lo status quo e chi invece resiste per lasciare tutto com’è.
Noi siamo sempre stati coerenti sul tema. E continuiamo ad esserlo.
Se dobbiamo perdere, preferiamo farlo senza arrenderci.
Perderemo con i nostri numeri, non andremo a chiedere aiuto al Pd o a Berlusconi.
Il nostro NO all’opera dovrà restare agli atti.
Noi in valle scendevamo a dire NO dieci anni fa e oggi diciamo NO in Parlamento.
Perché No Tav è no allo spreco, no al passato e sì al futuro, sì al coraggio, sì al buon senso.