La legge di bilancio è la legge più importante che il Parlamento approva ogni anno, perché con quella legge si decide come verranno spesi i vostri soldi.
Ma se mi metto nei panni di un cittadino che legge le notizie in queste ore, immagino che non sia semplice capire cosa sta succedendo, perché si parla di caos, pericoli, liti. Per questo, ancora una volta, usciamo dall’economia del gossip e parliamo di cose reali.
Avevamo detto che avremmo evitato l’aumento dell’Iva e lo abbiamo fatto.
Avevamo dichiarato che per il MoVimento 5 Stelle era inaccettabile introdurre nuove tasse, e non ci saranno nuove tasse, nemmeno quelle sulle SIM telefoniche.
Avevamo detto che l’ambiente deve diventare un’opportunità, soprattutto per le nostre imprese e per creare posti di lavoro, e abbiamo destinato ben 11 miliardi in più per i prossimi tre anni, oltre ai 40 che già avevamo programmato. Il parlamento avrà poi il compito di scegliere come meglio destinare tutte queste risorse. Parliamo di circa 130 miliardi che potranno incentivare le imprese a diventare più sostenibili, essere destinati all’educazione o ai trasporti.
Per quanto riguarda le famiglie, che per noi sono uno dei pilastri fondamentali, volevamo stanziare i primi fondi per l’assegno unico e lo abbiamo fatto. Parliamo di mezzo miliardo.
Avevamo detto che avremmo abolito il superticket sanitario e così sarà: perché curarsi è un diritto.
Avevamo detto che avremmo difeso Quota 100 e lo abbiamo fatto: resterà intatta.
Avevamo detto che avremmo anticipato di un anno la deducibilità Imu sui capannoni al 100% al 2022, migliorando il decreto crescita, e lo abbiamo fatto. E c’è un’altra buona notizia: il taglio del cuneo fiscale.
Questi sono alcuni dei risultati che abbiamo ottenuto per questa legge di bilancio: e per noi erano punti fermi.
Vogliamo che l’Italia cresca e che torni ad essere protagonista.
Il MoVimento 5 Stelle non sta al governo per passare il tempo, ma per cambiare davvero il Paese.