L’albero e l’uomo hanno biografie sovrapponibili, sosteneva Gibran: segno che non può esistere l’uno senza l’altro. A maggior ragione in questa fase della storia, in cui boschi e foreste assumono una funzione centrale anche per fronteggiare le conseguenze della crisi climatica e sono alleati indispensabili degli esseri umani.
Assorbono l’anidride carbonica che causa il surriscaldamento del Pianeta, riducono la temperatura e i livelli di smog in città, contrastano le frane e le conseguenze delle piogge sempre più torrenziali, producono alimenti ed economia. Insomma, sono tante e tutte ottime le ragioni per piantare un albero e ormai in tutto il mondo si moltiplicano le mobilitazioni di cittadini e istituzioni volte a riforestare i territori per produrre benefici alle comunità locali e all’umanità tutta.
Nel nostro Paese, nonostante la costante minaccia degli incendi, le foreste sono in aumento e coprono ormai 10,9 milioni di ettari, il 36,4% della superficie nazionale. I boschi sono cresciuti del 71,6% dal 1936 al 2015, con un incremento repentino del 4,9% tra il 2005 e il 2015. La sfida è di incrementare questo trend soprattutto nelle città e nelle aree circostanti: per questo il decreto Clima messo a punto dal Ministro dell’Ambiente Sergio Costa e ora all’esame del Parlamento ha messo a disposizione degli amministratori locali 30 milioni per la piantumazione e il reimpianto di alberi, la silvicoltura e la creazione di foreste urbane e periurbane nelle città metropolitane.
Più alberi significa meno inquinamento e un territorio più sicuro: in pratica è un piccolo investimento fatto oggi che domani porta grandi benefici in termini di tutela dell’ambiente, di salvaguardia della salute umana, di sicurezza del territorio e dunque di minori costi a carico della collettività. Tante buone ragioni per continuare a piantarne in ogni occasione e per sensibilizzare grandi e piccini informandoli sui mille benefici della forestazione urbana.
Il prossimo appuntamento è il 16 e 17 novembre in decine di Comuni italiani: il Movimento 5 Stelle e l’associazione Gianroberto Casaleggio organizzano la quinta edizione di Alberi per il futuro, la due giorni di festa e piantumazione che, in concomitanza con la Giornata nazionale degli alberi, coinvolge cittadini e volontari senza bandiere né insegne politiche, per evidenziare che la tutela dell’ambiente è un dovere di tutti e non ha colore politico.
Hai già aderito ad ‘Alberi per il futuro’ 2019 organizzando la piantumazione nel tuo Comune? Quanti alberi pianterai e dove? Compila QUI e il tuo evento verrà inserito nella mappa sul sito di Alberi per il Futuro e diffuso sui nostri canali.
QUI trovi il kit social per pubblicizzare l’evento.
Ecco i comuni che stanno organizzando:
Abruzzo: Alba Adriatica, Montesilvano, Pescara, Teramo
Basilicata: Ripacandida
Calabria: Corigliano Calabro, Girifalco
Campania: Airola, Casagiove, Casalnuovo di Napoli, Casamicciola Teme, Caserta(16/11) e (17/11), Castel Morrone, Castelnuovo Cilento, Casoria, Cercola, Ercolano, Frignano, Ischia, Meta, Montoro, Napoli ,Parete, Piana di Monte Verna,Portici, Pozzuoli, Roccarainola, San Giorgio a Cremano, San Salvatore Telesino, Sant’Agata De’ Goti,Vitulazio, Volla
Emilia-Romagna: Bologna, Carpi, Cattolica, Cavriago, Cervia, Faenza, Reggio Emilia, Rubiera, San Lazzaro di Savena, Scandiano
Friuli-Venezia Giulia: Pordenone
Lazio: Alatri, Aprilia, Cerveteri, Ladispoli, Roma, Tarquinia
Liguria: Ventimiglia
Lombardia: Aqui terme, Cormano, Boltiere, Brescia, Concesio, Guidizzolo, Merate, Milano, Rozzano, Varese
Marche: Corridonia, Osimo, Pesaro
Molise: Campobasso, Isernia, Petacciato, Termoli
Puglia:Conversano, Bitonto, Foggia, Lecce, Manfredonia, Palo del colle, Pulsano, San Polo di Civitate, San Severo, Squinzano, Trani
Sardegna: Alghero(16/11) e (17/11),Iglesias, Sassari
Sicilia: Alcamo, Aci Catena, Caccamo, Cerda, Erice, Enna, Grammichele, Grotte,San Vito Lo Capo, Santa Teresa di Riva, Scaletta Zanclea, Siracusa, Zafferana Etnea
Trentino-Alto Adige: Bolzano
Umbria: Bastia Umbra
Veneto: Chioggia, Soave, Treviso, Villafranca di Verona, Villaricca